Fra Emiliano e l'incontro con il Papa sotto la guida della "Vergine del Silenzio"

dom 10 dicembre 2017
Attualità di La Redazione
4min
Fra Emiliano Antenucci e Papa Francesco ©Fra Emiliano Antenucci
Fra Emiliano Antenucci e Papa Francesco ©Fra Emiliano Antenucci

ROMA. Un incontro emozionante, il terzo della sua vita quello avvenuto a Roma il 22 novembre tra il frate cappuccino Emiliano Antenucci e Papa Francesco. Vastoweb ha intervistato il giovane Emiliano per farsi raccontare quanto bello sia stato entrare a contatto fisicamente e spiritualmente con Papa Bergoglio. Di origini vastesi, attualmente questo frate tanto amato e seguito opera a Guardiagrele, ma in diverse città abruzzesi si reca spesso per i suoi "corsi del Silenzio". Recentemente ha scritto il libro "Il cammino del Silenzio - Vademecum per cercatori di felicità" editò da Effatà, un libro che è stato letto ed apprezzato da molti, per via degli insegnamenti improntati ad un nuovo modo di pregare e riflettere, basati proprio sullo stare in silenzio per porsi in ascolto del mondo circostante.

Fra Emiliano, questa non è la prima volta che incontra il Papa, come mai si trovava a Roma il 22 novembre?

Sì questa è la terza volta che incontro Papa Francesco personalmente. La prima volta quando sono stato nominato da lui Missionario della Misericordia a tempo indeterminato (Mercoledì delle ceneri dell'Anno della Misericordia), la seconda volta il 15 Maggio del 2016 quando mi ha benedetto e ha autografato l'icona originale della Vergine del Silenzio e la terza volta è stato lo scorso 22 Novembre. Mi trovavo insieme all'Equipe del Silenzio, per regalare al Papa il mio ultimo libro: Il cammino del Silenzio, frutto di sette anni di corsi sul Silenzio.

Da premettere che, il Santo Padre, oltre alla "Madonna che scioglie i nodi", ha una copia dell'originale Vergine del Silenzio che ho io, nel Palazzo Apostolico, vicino all'ascensore dove lui si ferma spesso per pregare. E' collocata vicino al suo studio privato dove riceve cardinali, vescovi, capi di stato ecc. Ho avuto la grazia di entrare nel Palazzo Apostolico e mi sono emozionato, perché davanti alla copia della Vergine del Silenzio c'è una guardia svizzera quasi come custode.

Pochi giorni fa, papa Francesco, aveva detto queste testuali parole a dei sacerdoti brasiliani: «Le chiacchiere sono quello che più distrugge la fraternità sacerdotale. Il chiacchiericcio è un atto terroristico. Con le chiacchiere butti una bomba, distruggi l'altro, e te ne vai. Sarebbe bello mettere un cartello: niente chiacchiere. Qui nell'ascensore c'è la Madonna del Silenzio. Niente chiacchiere».

Come mai Fra Emiliano è innamorato della Vergine del Silenzio?

La Vergine del Silenzio troppi anni è stata in silenzio, ricevendo anche tante umiliazioni da parte anche di persone all'interno della chiesa e del mio ordine religioso, ma Lei nel Suo Silenzio è arrivata direttamente al Papa, al vicario di Cristo per dare una conferma della Sua forza e della Sua dolcezza materna. E' stato proprio l'Osservatore Romano, l'organo ufficiale della Santa Sede, che ne ha dato notizia dedicandogli mezza pagina, insieme ad altre riviste importanti e on-line in varie lingue. La Madonna del Silenzio ha avuto una risonanza mondiale, vuole farsi conoscere per donare tanta pace nei cuori e fare tante grazie interiori.

Non mi interessa dell'invidia, perché mi sento solo un “povero frate di campagna che cerca di pregare” e ho creduto fin dall'inizio in questo progetto divino, anche quando tutto mi remava contro. Una volta un mio ex superiore mi ha detto: “Questa Madonna fa troppi miracoli, non mi mandare più le testimonianze legate alla Vergine del Silenzio”. In nome di Dio alle volte mettiamo “limiti” alla Madonna che fa troppi miracoli. Ho ricevuto tante battutine di cattivo gusto: “Questo frate è strano, pericoloso e vanitoso” oppure “Vuoi convertire il papa?”. Io vado avanti ancora di più in questa missione e mi metto a disposizione del Santo Padre e so che sempre ho un'Avvocata Mia gratis che è la Vergine del Silenzio. Prego e benedico per tutte le persone che mi hanno fatto del male e a cui anche io ho fatto del male. Ho imparato a benedire sempre e rispondere al male con il bene. E' solo l'inizio di una grande avventura. Le parole del Papa mi hanno dato sempre forza: “Pensiamo alla Madonna, nella Chiesa crea qualcosa che non possono fare né vescovi né Papi. E' lei il genio femminile”.

Cosa ha sentito quando Papa Francesco si è avvicinato a lei?

E' stato bellissimo, un'emozione indescrivibile, anche perché abbiamo parlato a lungo e mi ha spiegato il motivo per cui ha messo nel suo luogo di preghiera e riflessione la Madonna del Silenzio e mi ha incoraggiato in quello che faccio. Mi ha colpito come il Papa guardava l'immagine di Maria della copertina del mio libro con grande ammirazione. Dopo pochi giorni aprendo la posta mi è arrivata dalla segreteria di Stato del Vaticano la sua personale benedizione apostolica su di me, sui miei confratelli e sulle persone a me affidate pastoralmente e sono scoppiato in un mare di lacrime di felicità.

Quanto è importante oggi raccogliersi in "Silenzio"?

La società di oggi è malata di rumore soprattutto dei pensieri della mente e dei mezzi di comunicazione, il silenzio è una “profezia” per il mondo futuro, perché ci apre al vero ascolto di Dio e degli altri. Il silenzio è la “lunghezza d'onda” per ascoltare la musica del nostro cuore che ci fa fare scelte autentiche per la nostra vita.Come scriveva una grande mistico Maurice Zundel: “Il Silenzio è Maestro dei maestri, perché insegna senza parlare”.



Galleria fotografica

Vastoweb.com Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 01/2009 del 9/01/2009 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Federico Cosenza

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Vastoweb.com. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione