Omicidio d'Elisa, nominato perito per Di Lello: è il professore Renato Ariatti

L'AQUILA. E' il professor Renato Ariatti il consulente scelto dalla Corte d'Assise d'Appello de L'Aquila, ciò è quanto emerso dall'udienza che si è tenuta ieri nel capoluogo abruzzese. Il docente di psichiatria forense all'Università di Bologna dovrà analizzare se, al momento dell'omicidio, Fabio Di Lello fosse capace d'intendere e di volere.

L'avvocato Pierpaolo Andreoni, uno dei due legali che difendono Di Lello l'altro è Giuliano Milia del foro di Pescara, ha dichiarato a Vastoweb: "Il professor Ariatti è sicuramente un esperto, ha già seguito casi importanti e nessuno meglio di lui può effettuare un elaborato peritale adeguato. Fabio è provato, sta vivendo un momento difficile della sua vita, ma sta affrontando il processo con grande dignità partecipando a tutte le udienze. Sta seguendo un percorso terapeutico ed in questa vicenda sono tre le famiglie che stanno vivendo un dramma".

Si tornerà in aula il prossimo 24 maggio presso la Corte d'Assise d'Appello de L'Aquila.

Circa un anno fa la Corte d'Assise di Lanciano in primo grado ha condannato l'uomo a 30 anni di reclusione (LEGGI) per l'omicidio del 21enne Italo d'Elisa avvenuto il 1° febbraio 2017 in Viale Perth. Il giovane era stato freddato con tre colpi di pistola davanti a un bar. Di Lello ha perso la moglie Roberta Smargiassi il 1° luglio del 2016, quando la donna alla guida di uno scooter era stata investita e travolta da d'Elisa all'incrocio tra Corso Mazzini e Via Giulio Cesare.