Il Giro d'Italia ricorda le vittime di Rigopiano, Mario Tinari: "Partecipi al nostro dolore"

DEPOSTI DEI FIORI lun 14 maggio 2018

Vasto Toccante cerimonia, questa mattina, per ricordare le 29 persone uccise da una slavina il 18 gennaio 2017

Attualità di La Redazione
2min
Il Giro d'Italia ricorda le vittime di Rigopiano ©Vastoweb
Il Giro d'Italia ricorda le vittime di Rigopiano ©Vastoweb

RIGOPIANO. Nella mattinata di oggi una delegazione del Giro d'Italia si è recata a Rigopiano, nel comune di Farindola, dove il 18 gennaio 2017 una slavina travolse un hotel, causando 29 vittime. La decima tappa della Corsa Rosa, la Penne-Gualdo Tadino, in programma domani, passerà proprio accanto al luogo della tragedia.

Ai piedi della stele che commemora le persone che hanno perso la vita in quell’occasione sono stati deposti mazzi di fiori, alla presenza dei rappresentanti del “Comitato vittime di Rigopiano”, della Direzione del Giro d’Italia e del corridore abruzzese Giulio Ciccone.

A Rigopiano era presente anche Mario Tinari, papà di Jessica, che ha dichiarato a Vastoweb: "Sono stati tutti molto partecipi e solidali al nostro dolore. E' stata una cerimonia sobria, con grande emozione dei partecipanti - Mario poi ha aggiunto- dai carabinieri di Penne sono stati ritrovati alcuni effetti personali dei nostri cari, spero presto mi venga restituito il telefono di mia figlia in cui ci sono gli ultimi ricordi di lei".

Giulio Ciccone, corridore abruzzese della Bardiani-CSF che sta partecipando al Giro 2018, ha presenziato alla commemorazione in rappresentanza di tutti i colleghi: “Per me pedalare domani su questa salita sarà ancor più importante che l’arrivo di ieri al Gran Sasso. Conosco bene questa strada per averla percorsa moltissime volte in allenamento ma non ci ero mai più tornato dopo la tragedia. Ricordavo una fontana presso la quale mi fermavo spesso a rinfrescarmi e oggi ho visto che anche quella non c’è più. Ricordo benissimo quella sera: ero a casa con i miei genitori e quando ho sentito la notizia al telegiornale, mi sembrava impossibile che una cosa del genere fosse successa a due passi da casa. Domani mi impegnerò al massimo, su questa salita, per onorare le vittime”.

Stefano Allocchio, Direttore di Corsa del Giro, ha ricordato come la Corsa Rosa sia, da sempre, un fatto non solo di sport, ma anche di costume e di storia: “In questi momenti il nostro evento propone con la sua forza mediatica alla riflessione e al ricorso fatti ed episodi che esulano dall’ambito sportivo ma che coinvolgono la coscienza e il dolore di tutti. Qui mi faccio interprete dei sentimenti e della commozione di tutto il Giro d’Italia per onorare la memoria delle vittime e il lutto delle loro famiglie per questa triste e drammatica vicenda”.

Il portavoce del Comitato vittime di Rigopiano ha aggiunto: “Ringraziamo il Giro d’Italia per questo momento che ridà fiato alla nostra voce. Sappiamo che i Procuratori stanno svolgendo un ottimo lavoro e speriamo si arrivi presto a un processo che possa fare chiarezza sulle responsabilità di quanto avvenuto. Noi chiediamo solo due cose: verità e giustizia. Anche se nemmeno queste potranno ridarci i nostri cari”.

Maurizio Formichetti, promoter delle tappe abruzzesi del Giro: “Era doveroso che il Giro e lo sport in generale tributassero un ricordo a queste persone. La corsa quest’anno passa in Abruzzo soprattutto per questa ragione e per stare vicini ai famigliari, dimostrando una volta in più il suo profondo spirito di aggregazione”.


Galleria fotografica

Vastoweb.com Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 01/2009 del 9/01/2009 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Federico Cosenza

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Vastoweb.com. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione