Auto incendiate a Monteodorisio, Nicola Generoso: "Urge la videosorveglianza"
Monteodorisio "In un paesino di appena 2.600 persone negli ultimi anni troppo episodi di violenza"
MONTEODORISIO. L'incendio di alcune auto nel centro di Monteodorisio(LEGGI), ha riportato alla ribalta il problema sicurezza in paese.
Nicola Generoso, dell'osservatorio Antimafia Abruzzo, ha dichiarato: "A Monteodorisio ennesimo incendio di auto, un paese in cui si sono verificati continui furti in abitazioni ed anche un omicidio. Mi batto e ho richiesto diverse volte anche pubblicamente all'amministrazione attuale l'installazione di una videosorveglianza per la sicurezza di tutti i cittadini, ma non ho mai ricevuta nessuna risposta concreta. Sembra strano che incendi di questo genere siano di natura spontanea, resta il fatto comunque che se ci fosse una videosorveglianza sarebbe molto più facile stabilire la natura di questi episodi. Dispiace constatare il silenzio degli amministratori locali, quando si potrebbe prevenire ed agevolare il lavoro delle autorità competenti posizionando delle videocamere in paese. Avere più controlli sarebbe un modo anche per scoraggiare chi commette certi reati. E' incredibile come in un paesino di soltanto 2600 persone negli ultimi 2-3 anni si sono verificati episodi di violenza più che in un grande centro."
A riguardo il sindaco di Monteodorisio Saverio Di Giacomo ha replicato: " Tengo a precisare che l'incendio della scorsa notte ha colpito per la seconda volta in poco tempo una vettura intestata alla medesima persona, ritengo dunque che sia un problema di natura personale. Per quanto riguarda la videosorveglianza entro fine anno dovremmo averla grazie ad un progetto finanza. Si sta temporeggiando solo per un problema legato alla corrente elettrica, in quanto le videocamere devono essere alimentate h24 e quindi non possono essere agganciate all'illuminazione pubblica che copre solo le ore notturne, ma vanno alimentate grazie alla corrente presente negli edifici pubblici."