Di Lello: ero molto innamorato di mia moglie, sono pentito del mio gesto
LANCIANO. E' terminato nel pomeriggio il Processo a porte chiuse con il rito abbreviato presso la Corte d’Assise di Lanciano a carico di
Fabio Di Lello, il fornaio di Vasto accusato di omicidio volontario premeditato per aver ucciso lo scorso primo febbraio a Vasto con tre colpi di pistola in Viale Perth Italo D'Elisa. Il 21enne responsabile dell’incidente stradale in cui è morta
Roberta Smargiassi, moglie dell'imputato. Di Lello ha reso una dichiarazione spontanea alla Corte a cui ha spiegato che era molto innamorato della moglie ed è pentito per quanto è successo. Sono pentito e dispiaciuto per quanto ho fatto. Il Pm
Giampiero Di Florio a conclusione della requisitoria ha chiesto per Di Lello l'ergastolo. Nessuno ha informato
Di Lello che Italo D’Elisa era nel bar di
Viale Perth il giorno dell'omicidio. A dichiararlo è stato il Pm Di Florio che ha sottolineato che l'imputato conosceva probabilmente le abitudini di D'Elisa. La prossima udienza è fissata per venerdì
24 marzo.