Ancora un'auto forzata a Punta Penna, cittadini e turisti chiedono più controlli
Vasto Sfondato il finestrino in pieno giorno, un turista: "Qui non ci metterò più piede"
VASTO. Continua l'ondata di furti alle auto in sosta tra Punta Penna e la Riserva di Punta Aderci. Dopo quello subito da due turisti pugliesi, per la precisione salentini(LEGGI), questa volta è toccato a dei turisti di Ferrara. Il modus operandi è sempre lo stesso, viene sfondato il vetro della vettura in sosta quando non vi è nessuno nei paraggi e viene arraffato quello che si trova. Per lo più si tratta di cose di poco conto e molto spesso è più il danno che altro.
I cittadini intanto chiedono più controlli alle Forze dell'ordine. Con questi furterelli ad essere danneggiato non è solo il singolo cittadino o il villeggiante, ma lo è anche l'immagine della città che dai turisti potrebbe iniziare ad essere vista come meta non più sicura per le proprie vacanze. Un vacanziere ha commentato così: "Vista la situazione, qui non ci metterò più piede".
Due settimane fa la stessa disavventura è toccata anche ad un ragazzo di Montenero di Bisaccia che, dopo gli ultimi casi, ha voluto segnalare anche il suo per mettere in guardia le persone: "A me è andata bene, mi hanno sfondato il lunotto piccolo della Lancia Musa di mia sorella e non hanno trovato nulla se non un borsa vuota. Me la sono cavata con 80 euro per la sostituzione del vetro. Queste azioni devono essere limitate".