Lutto cittadino a San Felice del Molise, oggi i funerali del 16enne Cristian Zara
SAN FELICE DEL MOLISE. Lutto cittadino oggi a San Felice del
Molise. In occasione della celebrazione delle esequie funebri del 16enne
Cristian Zara, infatti, il sindaco della località di comunità di minoranza
linguistica corata. Fausto Bellucci, com’aveva annunciato ha firmato
l’ordinanza per commemorare l’adolescente tragicamente scomparso nella notte
tra domenica e lunedì. L’autopsia sulla salma del giovanissimo è stata eseguita
ieri all’obitorio dell’ospedale San Timoteo di Termoli e subito dopo sono state
avviate le pratiche per ottenere il nulla osta alla sepoltura da parte del
magistrato incaricato presso la Procura del tribunale per i minorenni. L’esame
autoptico, compiuto dai medici legali dell’omonimo istituto dell’ateneo di
Foggia, è slittato di un giorno per permettere giovedì scorso di sottoporre il
cadavere a una Tac. L’autopsia è durata all’incirca 3 ore e mezza. Iniziata a
mezzogiorno e terminata intorno alle 15.30.
I periti incaricati dalla magistratura si sono riservati 90 giorni per consegnare il referto con le risultanze dell’esame dei campioni di tessuto e di organi prelevati ieri. I funerali di Cristian sono fissati alle 10.30, presso la chiesa di San Felice papa, e saranno officiato dal parroco don Angelo Giorgetta. Per cause da accertare il giovane è stato investito da uno scooter guidato da un suo amico molto stretto, intorno all’una e mezza di lunedì, lungo la strada cha da Acquaviva e Montefalcone porta nel piccolo centro, all’altezza delle prime case. Un impatto, sembra in prossimità di una curva, non gli ha lasciato scampo nonostante l’intervento dell’ambulanza del 118 dalla postazione di Castelmauro. Da una prima ricostruzione Cristian ha battuto la testa ed è morto sul posto per il grave trauma riportato. In ospedale, per gli accertamenti, era stato portato anche l’amico che si trovava in sella allo scooter, coetaneo della vittima.
La Procura della Repubblica per i minorenni sta raccogliendo tutti gli elementi con i Carabinieri della stazione di Montefalcone che hanno effettuato i rilievi e cercato possibili testimoni per ricostruire la dinamica e fare chiarezza su quella che rappresenta una tragedia nella tragedia nel comune di minoranza linguistica croata. Una comunità in lutto che si stringerà oggi alla famiglia del giovane. Cristian lascia i genitori e un fratello.