Denso eletta la rappresentanza sindacale, Toma: "La prossima sfida sarà l'elettrificazione"

SAN SALVO. Si sono tenute nelle giornate del 17 e il 18 luglio scorso, le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali in Denso.

Hanno votato 747 operai il 92,34% degli aventi diritto e 189 Impiegati l'81,47% degli aventi diritto. Di seguito i dati ufficiali (voti di lista e Rsu): Uilm 259 (4 Rsu), Fismic 103 (1 Rsu), Fiom 238 (3 Rsu), Fim 298 (4 Rsu), Ugl 9.

Eletti collegio Impiegati:

• DI FONSO LUIGI (FIM-CISL) … 42 voti
• SCARINCI ROCCO (FIOM-CGIL) … 38 voti
• LA VERGHETTA LUIGI (UILM-UIL) … 25 voti
• TOMA ENZO ROCCO (FIM-CISL) … 92 voti
• ROSSI ROBERTO (UILM-UIL) … 80 voti
• FELICE MARTIN HEINZ (FIOM-CGIL) … 65 voti
• AMICUCCI ANGELO (UILM-UIL) … 55 voti
• COLONNELLO MICHELE (FIM-CISL) … 51 voti
• MIRI MASSIMO (FIOM-CGIL) … 48 voti
• COLONNA SALVATORE (FIM-CISL) … 45 voti
• DI MARCO MAURIZIO (UILM-UIL) … 34 voti
• AMICUCCI NICOLA (FISMIC) … 33 voti

Eletti collegio Operai

• TOMA ENZO ROCCO (FIM-CISL) … 92 voti
• ROSSI ROBERTO (UILM-UIL) … 80 voti
• FELICE MARTIN HEINZ (FIOM-CGIL) … 65 voti
• AMICUCCI ANGELO (UILM-UIL) … 55 voti
• COLONNELLO MICHELE (FIM-CISL) … 51 voti
• MIRI MASSIMO (FIOM-CGIL) … 48 voti
• COLONNA SALVATORE (FIM-CISL) … 45 voti
• DI MARCO MAURIZIO (UILM-UIL) … 34 voti
• AMICUCCI NICOLA (FISMIC) … 33 voti

Grande soddisfazione è stata espressa da Enzo Toma della FIM-CISL il più eletto tra gli operai, "In questi anni gli operai della Denso hanno affrontato le grandi crisi industriali che si sono poste dal 1991 al 1994, nel 2000, poi la più difficile dal 2007 fino al 2014.

Nonostante tutto si è riusciti in maniera unitaria insieme alla nostra Azienda ad elaborare un’nuovo piano industriale fatto con tanti sacrifici da parte di tutti lavoratori, un periodo in cui niente era scontato, ed in cui si sono persi centinaia di posti di lavoro. La globalizzazione nell'ultimo ventennio ha messo a dura prova tutto il sistema produttivo Italiano e mondiale compreso l sito di San Salvo. Ma la nostra tenacia e la proprietà che ha creduto in questo territorio e nei propri lavoratori hanno costruito un nuovo Piano Industriale, rinnovando quasi tutta la gamma dei nostri prodotti, dando respiro anche a nuova occupazione.

Adesso siamo nuovamente ad un bivio, e in atto la quarta rivoluzione Industriale, nel mercato dell’Auto e non solo, ci saranno grandissimi cambiamenti tecnologici e modi di produrre beni e servizi. Tutto questo crea una grande inquietudine e incertezze nelle persone. Ma l’industria 4.0 si farà con o senza il nostro assenso. Anche qui ci vorrà tanto coraggio nell'affrontare questi cambiamenti e dovremo farlo unitariamente in questa fase delicata, dove nulla e scontato. Dovremo avere il coraggio di parlare con tutti i lavoratori della Denso sul come prepararsi a questo cambiamento di passaggio a nuovi prodotti altamente tecnologici e su come riqualificarsi" ha concluso Toma ringraziando quanti lo hanno sostenuto.

Secondo tra gli eletti nella compagine operaia, Roberto Rossi della UILM-UIL, "Il consenso ricevuto dai lavoratori, mi riempie di orgoglio e responsabilità. L’obbiettivo è di salvaguardare e tutelare diritti, occupazione, salario e il futuro dei lavoratori della Denso. 80 voti di preferenza ricevuti su 747 votanti , hanno premiato la mia vicinanza e il mio impegno e quello di tuta la UILM. Ringrazio quanti mi hanno sostenuto in questa tornata elettorale".

Il colosso giapponese, dovrà affrontare nei prossimi anni il passaggio al settore elettrico, previsto dalla normativa europea entro il 2022. Un passaggio fondamentale per un'azienda che ha basato tutta la sua vita sulla costruzione della componentistica dei motori diesel e benzina. Il rinnovamento è quindi vitale per l'azienda sansalvese che occupa oltre mille persone.

Questa la preoccupazione del segretario provinciale della UILM-UIL Nicola Manzi "La prima cosa da fare è acquisire l’elettrificazione, perché i giapponesi della Denso hanno già proceduto a fare investimenti negli Stati Uniti ed in India. Nel 2018 si giocherà il futuro e il destino della Denso di San Salvo con l’acquisizione dell’elettrificazione che cambierà totalmente alla luce del cambiamento in atto, cioè i motori diesel andranno a scomparire, il mercato futuro sarà tutto legato ai motori ibridi o elettrici, per cui anche la Denso di San Salvo dovrà guardare al futuro, perché guai a noi ad abbassare la guardia, il rischio vero è che i vecchi modelli, i vecchi motorini, i vecchi prodotti andranno a finire, saranno abbandonati dal mercato e chi avrà commesse nuove potrà sperare nel futuro che sarà elettrico ed ibrido, sul quale lo stabilimento Denso di San Salvo dovrà fare investimenti ingenti, dovrà puntare sicuramente sui lavoratori e noi come sindacato dovremmo stare attenti perché l’industria 4.0, dove l’automatismo prevale su tutto, potrà portare esuberi anche all'interno della Denso", conclude Manzi.

Commenta Michele Lombardo, segretario regionale Uil Abruzzo: “La Uilm conferma quattro Rsu con un ottimo risultato elettorale che conferma il giudizio positivo al lavoro fatto dal gruppo dirigente Uilm della Denso e del segretario Nicola Manzi. Grazie ai lavoratori, ai dirigenti Uilm, agli attivisti e ai lavoratori iscritti alla Uilm. E' stata premiata la coerenza e il lavoro dei metalmeccanici della Uilm”.