Botta e risposta fra minoranza e maggioranza sul Consiglio Comunale di ieri
VASTO. "La maggioranza si è ricompattata...dividendosi. Ci sarebbe da ridere o da piangere ma i due voti per Lembo e Tiberio segnalano che i coltelli sono stati soltanto riposti per un attimo nel cassetto. Il rimpasto che sancisce il fallimento dell'amministrazione Lamenna e la truffa ai danni dei cittadini, con la tanto sbandierata rivoluzione giovanile mai adottata, si sono celebrati in Aula di fronte alla nostra proposta, questa sì davvero rivoluzionaria: eleggere la giovane e donna del Pd, Marianna Del Bonifro, Presidente del Consiglio! Hanno detto no e sono stati sbugiardati per sempre. La rivoluzione giovanile chi non l'ha non se la può dare. Menna ha ingannato gli elettori nel 2016 e facendo ricorso all'arzillo settantunenne Forte al posto del giovane Del Casale ha gettato l'ultima maschera. Il Carnevale è miseramente finito anche per lui. Una figuraccia tutta da ridere. O da piangere. Fate voi."
E' questo il comunicato diramato ieri dai consiglieri di minoranza Davide D'Alessandro, Alessandro d'Elisa, Guido Giangiacomo, Edmondo Laudazi, Francesco Prospero, Vincenzo Suriani.
Giunge oggi la replica dei gruppi di maggioranza:
"Cinque anni sono lunghi e la minoranza non si rassegna ad esercitare fattivamente il ruolo dell’ opposizione, tentandoinutili spallate che si infrangono puntualmente sul granitico muro della maggioranza.
Infatti , anchenella seduta odierna del Consiglio Comunale è stato eletto il nuovo Presidente del Consiglio nella persona di Mauro Del Piano, con una maggioranza ampia .
L’opposizione , delusa da questa ulteriore prova di compattezza del centrosinistra, non ha saputo fare altro che dilungarsi per tutto il resto della seduta consigliare in cinque verbose ed inutili mozioni ed addirittura promuovendo fino a notte tarda l’ennesima polemica sui temi della sanità, agitata strumentalmente a ridosso delle elezioni politiche.
A riprova della loro unità, I gruppi di maggioranza con la sottoscrizione di un documento hanno fissato un cronoprogramma per i prossimi mesi in consonanza con gli impegni elettorali assunti con i cittadini vastesi che hanno già deciso in maniera chiara chi deve governare e chi fare l’opposizione nei prossimi anni."