Giro d'Italia, Simon Yates domina sul Gran Sasso
Vasto L'inglese vince in Maglia Rosa sulla Montagna Pantani. Froome e Aru perdono terreno tra i contendenti alla Generale.
CAMPO IMPERATORE. Simon Yates (Mitchelton - Scott) ha conquistato la sua prima vittoria di tappa al Giro d'Italia nel modo più prestigioso, con la Maglia Rosa sulle spalle, in cima al traguardo di una montagna dedicata al suo idolo d'infanzia Marco Pantani. Tra i favoriti pre-gara, il Gran Sasso d'Italia ha visto Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) secondo classificato ed Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) terzo mentre Chris Froome (Team Sky) e Fabio Aru (Emirati Arabi Uniti) hanno perso tempo in Classifica Generale.
Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Simon Yates ha dichiarato: “Oggi non sono rimasto sorpreso dalla mia prestazione. Ho già sentito sull'Etna che avevo delle gambe molto buone ma oggi è stata una tappa molto difficile e molto lunga, quindi non ero sicuro al 100% di far bene nel finale. Ho visto DomenicoPozzovivo incredibilmente forte, Thibaut Pinot era di nuovo lì e pedalava bene, Tom Dumoulin è ancora vicino. Non abbiamo guadagnato molto tempo su di lui: 38 secondi di vantaggio non sono sufficienti prima della cronometro. Altri rivali hanno perso tempo: Chris Froome, forse a causa delle cadute, non è in forma ma non so sinceramente perché. Sono rimasto sorpreso nel vedere staccato Fabio Aru ma è una gara lunga, entrambi possono recuperare”.
Domani si riposa, poi Tappa 10: Penne-Gualdo Tadino 239 km - dislivello 3.000 m
È la tappa più lunga del Giro. Attraversa l’Appennino da sud verso nord con un percorso tortuoso costellato prevalentemente di brevi salite pedalabili e con tre classificate GPM di cui la prima (lunga quasi 20 km) scollina un versante inedito del Gran Sasso. Nella prima parte le strade sono di carreggiata ristretta e con manto usurato, nella seconda si percorrono strade di dimensioni e condizioni normali. Finale pianeggiante.