A Casalbordino il trionfo dello sport: grandi emozioni per il ritorno di Antonio Tartaglia
Casalbordino Carla Zinni: "Sfatiamo il luogo comune secondo cui i giovani di oggi non hanno voglia di fare niente, non hanno obiettivi né passioni"
CASALBORDINO. Una giornata indimenticabile per Casalbordino quella di ieri, domenica 15 luglio. E' stato celebrato lo sport in tutte le sue sfaccettature, è stato dato spazio ai giovani e più in generale agli amanti di questa pratica bella, salutare, divertente e che fa bene al cuore, in ogni senso. Ma l'intera manifestazione intitolata "Gli indimenticabili dello sport" è stata dedicata ad uno sportivo che è rimasto nella storia, Antonio Tartaglia, casalese doc e medaglia d'oro nel Bob a 2 alla Olimpiadi di Nagano nel 1998. Una grande festa per celebrare i 20 anni dalla sua vittoria.
A lui è stata intitolata una targa all'ingresso del paese che recita: "Benvenuti a Casalbordino. Città del campione olimpico Antonio Tartaglia medaglia d'oro a Nagano 1998". Dopo lo scoprimento della targa alla presenza dell'amministrazione comunale e di tanti cittadini ci si è spostati presso l'auditorium Tito Molisani dove si è svolta la premiazione dei talenti sportivi casalesi che a livello regionale e nazionale hanno saputo distinguersi portando alto il nome della città.
"Una bellissima manifestazione - spiega l'Assessore allo Sport Carla Zinni - che per noi è stato un modo non solo per ricordare i 20 anni dalla vittoria olimpica di Antonio Tartaglia, ma anche per celebrare lo sport a Casalbordino. Sono stati premiati i giovani hanno raggiunto traguardi importanti a livello regionale e nazionale, con il premio "Gli eccellenti dello sport." E' stata una prima edizione alla quale seguirà senza dubbio una seconda.
La ratio è stata quella di sfatare il luogo comune secondo cui i giovani di oggi non hanno voglia di fare niente, non hanno obiettivi né passioni. Questo non è vero perché ce ne sono tanti che perseguono degli obiettivi, in questo caso nello sport ma questi buoni esempi difficilmente fanno notizia, ma noi abbiamo voluto fare proprio il contrario, dando spazio e voce a questi atleti. Un grande evento di cui vado orgogliosa".