A Vasto si torna a scuola: “Siamo tranquilli e sempre molto scrupolosi nel seguire i protocolli”
"Importante è il senso di responsabilità cui siamo chiamati tutti, compresi i genitori. Non bisogna assolutamente sottovalutare anche il più lieve sintomo"

VASTO. Da oggi 7 aprile, fino al 30, le scuole abruzzesi riaprono le porte agli studenti. Solo per le superiori è prevista la didattica a distanza al 50%.
Ottimista il governatore Marsilio che così si è espresso qualche giorno fa: “L’andamento epidemiologico settimanale ha confermato i progressi sia in termini di contagi sia di occupazione dei posti letto negli ospedali. L’incidenza dei positivi ogni centomila abitanti è scesa ulteriormente, attestandosi a 160. L’RT si è abbassato a 0,81 e nessuna provincia supera la soglia di 1”.
Intanto a Vasto i casi sono saliti a 346 secondo l’ultimo bollettino di ieri (Leggi) ma né Asl né Comune hanno ritenuto necessario emanare un’ordinanza di prolungamento delle chiusure.
Gli istituti scolastici vastesi sono, dunque, pronti a ripartire, anche grazie alle vaccinazioni conclusesi con successo per tutti i suoi operatori: “Siamo tranquilli anche perché siamo sempre stati molto scrupolosi nel seguire i protocolli. Immagino che le famiglie possano essere preoccupate per quello che sta accadendo in città, però noi personalmente siamo contenti delle misure che abbiamo adottato finora e i cui risultati hanno dimostrato che si può procedere con la didattica in presenza e in sicurezza. La cosa più importante è proprio questo atteggiamento di responsabilità cui siamo chiamati tutti, compresi i genitori. Non bisogna assolutamente sottovalutare anche il più lieve sintomo. Questo è il vero segreto, solo così si può evitare l’insorgere delle criticità. Ma i genitori di oggi sono molto informati e sono diventati rigorosi loro stessi ed è proprio questo comportamento che ci ha protetto”. Così dichiara Maria Pia Di Carlo, dirigente dell’Istituto comprensivo “G. Rossetti” di Vasto.