Pieno il reparto Malattie infettive di Vasto, la maggioranza è di non vaccinati
Vasto A Castiglione i Sindaci incontrano Verì
VASTO. “Il reparto di Malattie infettive dell'ospedale San Pio di Vasto è pieno e attualmente sono 10 i pazienti da gestire, tra cui anziani ultraottantenni. Circa l’85% delle persone che necessitano di ricovero è non vaccinata, ha un'età superiore ai 60 anni e per di più i contagi sono in aumento. Bisogna vaccinarsi”.
A spiegarlo è la responsabile Maria Pina Sciotti, in prima linea contro il Covid, insieme ai propri collaboratori, sin dall’inizio della pandemia. Ossigenoterapia, maschera Cpap e terapia sub-intensiva sono le “armi” in loro possesso per contrastare l’insidioso virus. Si torna, dunque, a lavorare duro, insieme agli appelli e alle raccomandazioni, da parte di tutti i Sindaci del Vastese, ad osservare tutte le misure di sicurezza e a non abbassare la guardia.
“Il vaccino è un dovere morale e civico ed è l'unico strumento che abbiamo a disposizione per difenderci e tutelare le persone più fragili. Il virus ha messo in difficoltà la nostra economia e ci ha costretto a lunghi mesi di chiusure. Ora non perdiamo questa opportunità soprattutto perché il riduce l'ospedalizzazione e ci protegge”, queste le parole di Menna.
E mentre ieri a Casalbordino il centro vaccinale dell'auditorium ha riaperto le porte ai residenti dell'Unione dei Miracoli per le terze dosi, i Sindaci dell'Alto Vastese chiederanno oggi di poter aprire una postazione. Questo e altri temi, tra cui le possibilità di sviluppo offerte dal Pnrr, saranno i temi affrontati insieme all'assessore alla Sanità della Regione Abruzzo Nicoletta Verì a Castiglione Messer Marino, nell'incontro organizzato dal Sindaco Felice Magnacca. L’urgenza è quella di aprire una sede vaccinale nel distretto sanitario come è avvenuto per le prime e seconde dosi al fine di agevolare gli anziani ed evitare loro lunghe trasferte per raggiungere Vasto.