Filodiffusione per Oncologia del San Pio: l'invito di "Un buco nel tetto" alla solidarietà
VASTO. "L’associazione nasce a Natale 2008 per volontà di un gruppo di persone, che sta diventando sempre più numeroso e che trae la sua forza nella fede attraverso la preghiera. Ed è grazie alla sua unione che riesce ad organizzare progetti a km zero".
A raccontarlo è Luciana Salvatorelli, presidente di "Un buco nel tetto", realtà di volontariato particolarmente attiva in città.
E proprio tra le varie iniziative, a breve se ne svolgerà una il cui ricavato verrà totalmente devoluto per l’acquisto di un impianto di filodiffusione per il reparto di Oncologia “Sala chemioterapia" dell'ospedale San Pio di Vasto, in collaborazione con l'associazione La Conchiglia onlus.
La serata di solidarietà si terrà venerdi 3 dicembre, alle ore 21, in totale sicurezza ed in compagnia di Gigi Vigliani, Showman cantante ed imitatore.
"Chiediamo a tutti gli amici di partecipare numerosi all'evento. Insieme possiamo fare di più. Basta poco per donare tanto!". Questo l'appello che la presidente Salvatorelli rivolge alla cittadinanza. E nell'occasione di ricordare l'appuntamento, abbiamo rivolto alla presidente qualche domanda.
Perché avete chiamato l'associazione "Un buco nel tetto"?
"Incuriosisce molto il nostro nome! In verità è legato alla parabola del paralitico che per incontrare Gesù e sperare di essere guarito si fa calare nel buco del tetto della capanna in cui il Maestro stava predicando e questo incontro con lui lo porta alla salvezza dell'anima e del corpo. Dio ci coinvolge per essere coinvolto nell'amore".
E sui progetti cosa può raccontarci?
"Cerchiamo sempre di rispondere ai bisogni do case famiglia, comunità per minori, casa di accoglienza per detenuti, servizi ospedalieri e sanitari e progetti inclusivi sul territorio vastese. Siamo un punto do riferimento su Vasto, grazie alla fiducia e al supporto di tante persone".