Dispersione idrica a Fonte Nuova: "Recuperiamo l'acqua e riqualifichiamo l'area"

VASTO. "L'acqua che scorre a Fonte Nuova si perde nei campi e finisce in mare: andrebbe recuperata" E' questo il pensiero di Ivo Menna, che dinanzi allo splendido manufatto (Leggi) ci parla di dispersione idrica recuperabile: "Siamo in presenza di una crisi idrica planetaria e quindi anche Vasto ne soffre - dice Menna -. Noi abbiamo una fonte primaria di acqua che si perde qui, a Fonte Nuova, una fonte che era usata come abbeveratoio degli animali da lavoro e ci si rinfrescavano le arance che partivano con i bastimenti per l'America. Questa fonte raccoglie le acque dell'acquedotto romano delle Luci a Sant'Antonio Abate. Da anni sollecito le amministrazioni perché si riprendano queste acque e le restituiscano alla città per un uso, ad esempio, sanitario, dal momento che è filtrata dal passaggio nei terreni ed è anche buona da bere. O potrebbe essere usata anche per annaffiare, invece si perde nei terreni e va a finire in mare".

Ma c'è anche un'altra proposta da parte di Ivo Menna: "Si potrebbe acquisire i terreni circostanti a Fonte Nuova e riqualificare tutta l'area: farne un parco, un percorso turistico. Sarebbe una risposta turistica seria qualificata, perché la gente potrebbe fare delle passeggiate nel verde a un passo dal contesto del meraviglioso centro storico".