VASTO. L’istituzione di un comitato permanente che rappresenti e coordini i diversi gruppi di operatori agricoli presenti sul territorio.
Continua la protesta organizzata e che ha scritto ieri una nuova pagina in occasione di un incontro svoltosi in una sala della parrocchia San Paolo di Vasto.
Dopo i sit in ai caselli sud e nord della città (Leggi), oltre 100 agricoltori si sono riuniti per condividere e decidere gli ulteriori passi da fare per protestare contro la normativa europea “che mette in ginocchio il Made in Italy”.
Prossimo appuntamento, dunque, è per domani 2 febbraio alla mobilitazione generale con, alle 8.30, il ritrovo dei trattori sul lungomare sud di Fossacesia Marina.
Alle ore 10 è prevista la partenza del lungo corteo in direzione Atessa dove il presidio resterà attivo per 3 giorni, fino al 4 febbraio compreso.
“Salvaguardiamo il nostro cibo! Salveremo il futuro di tutti!” è il motto che li tiene uniti.