Pollutri, nuovo look per il Comune: antisismico e con una biblioteca
Vasto Il sindaco: «Oggi restituiamo ai pollutresi la casa comunale»
POLLUTRI. Tante le personalità del mondo politico e associazionistico pollutrese che ieri mattina si sono riunite presso il Municipio in corso Giovanni Paolo II per l'inaugurazione della struttura che ha subito diversi interventi, in primis di adeguamento sismico ma anche di sistemazione degli spazi interni. E' stata infatti creata una sezione dedicata alla biblioteca che raccoglie sia libri che tesi di laurea. Queste, come già accennato nel mese di giugno scorso (Leggi) potranno essere donate da chiunque si sia laureato o lo farà nei prossimi anni, secondo un apposito regolamento. Presenti alla cerimonia il sindaco Antonio Di Pietro, la Giunta e i consiglieri comunali di maggioranza, il Presidente della Provincia Mario Pupillo, il parroco don Michele Carlucci che ha impartito la santa benedizione, i Nonni vigile, la Pro loco, l'Avis, il Centro Anziani "I sempre giovani".
"Sono molto felice e vi ringrazio di essere qui - ha detto il sindaco Di Pietro - perché oggi restituiamo ai pollutresi la Casa comunale. Dopo i lavori di adeguamento alle norme sismiche, durati più del previsto a causa di problematiche burocratiche, siamo arrivati alla fine. Non ci siamo arresi davanti alle difficoltà, abbiamo fatto delle piccole modifiche, abbiamo eliminato le barriere architettoniche, abbiamo razionalizzato un po' gli spazi, creato una biblioteca comunale e siamo in procinto di fare un protocollo d'intesa con l'Avis. Tra i progetti imminenti anche quello di realizzare un infopoint turistico stipulando un protocollo con la pro loco perchè siamo fortemente convinti che il Comune appartenga a tutti e non solamente all'amministrazione".
Mario Pupillo che è anche sindaco di Lanciano ha cominciato il suo discorso raccontando alcuni episodi che sin dal passato lo hanno legato emotivamente al paese di Pollutri per poi dichiarare: "Questo Comune è sempre stato vicino a me e alla mia famiglia, mi complimento con il sindaco, perché posso capire in prima persona le difficoltà che avete attraversato. Di questi tempi con i tagli che abbiamo subito non è facile fare operazioni del genere, ridando soprattutto innovazione a quei servizi che il Comune può offrire."
A seguire ha preso la parola l'ingegner Nicola Centofanti che ha spiegato ai presenti il tipo di interventi eseguiti:
"Due sono stati gli interventi nell'ambito dell'adeguamento sismico, che è stato necessario perché la volontà della Regione è di adeguare le strutture che in caso di emergenza devono fare da centri di coordinamento di tutta la macchina di pronto intervento. Questo municipio deve quindi resistere al terremoto perché qui verrà gestita l'emergenza. C'è stata la demolizione della copertura con il solaio spingente che era troppo pesante e in un verso opposto a quello opportuno e quindi è stato eliminato. Inoltre sono state messe delle travi d'acciaio con dei portali che partono dall'interrato fino al soffitto perché in alcuni punti le pareti non erano rigide abbastanza."
Dopo i discorsi istituzionali è stato stappato lo spumante e tutti i presenti hanno brindato alla nuova veste della sede comunale.
