Ancora una settimana di tregua, poi «rovesci e temporali di neve»
VASTO. Dopo un inizio inverno in sordina con pochi movimenti a scala europea e temperature sopra media sullo scacchiere del Vecchio Continente, gli aggiornamenti matematici di oggi sono scoppiettanti e ci mostrano uno scenario gelido dopo il 10 dicembre, con prime grandi manovre già dall’Immacolata.
Ma sarà soprattutto da lunedì 10, martedì 11 e mercoledì 12 che masse d’aria di origine russo-siberiana si metteranno in marcia verso il Mediterraneo e faranno irruzione in Italia come di consueto sia dalla Porta della Bora con venti a 100km/h, sia dalla Porta Balcanica, facendo crollare le temperature di 10 gradi ed innescando pure addirittura rovesci e temporali di neve sulle coste adriatiche dalla Romagna fino al Gargano, copiose in Abruzzo, in un contesto decisamente invernale che perdurerà fino a Natale. L’Inverno 2019 si preannuncia di fatto crudo con forti gelate. (Fonte ilmeteo.it)