Corona: «Ho riabbracciato Belen ed è come se Iannone non ci fosse mai stato»

VASTO. Non si sono mai sopiti i sentimenti di Fabrizio Corona per Belen, anzi, il re dei paparazzi spera ancora in un futuro con lei: è quanto emerge dalle pagine del suo libro "Non mi avete fatto niente", in uscita in questi giorni. Una storia d'amore vera, autentica nel bene e nel male: «Noi eravamo reali, nella nostra follia. Se litigavamo, litigavamo in mezzo alla strada. Se ci dovevamo offendere lo facevamo davanti a tutti. In televisione o sui giornali mostravamo non solo il lato bello, ma quello vero della vita. Con la gioia e con il dolore.»

La soubrette argentina, a quanto pare, rimarrà sempre il più grande rimpianto di Corona: «Adesso lo posso dire: è Belen la donna che avrei dovuto sposare».

Fabrizio Corona, nella sua autobiografia, racconta i dettagli del suo riavvicinamento con la Rodriguez: «Vengo a sapere una cosa su mio figlio Carlos. Istintivamente compongo il numero di Belen. Mi risponde subito e le basta un minuto per capire che ho dei problemi. Quando mi accoglie a casa sua, la abbraccio e inizio a piangere, poi le racconto quello che è successo. In quei momenti mi pare di ritrovare un affetto familiare che mi mancava da troppo, troppo tempo. Ed è come se non ci fossimo mai allontanati, che non avesse mai sposato Stefano De Martino, che non avesse mai amato Andrea Iannone e io non fossi mai stato con Silvia. Il tempo si è fermato in quegli abbracci tra noi due. Lei mi guarda e m dice: “Io per te ci sarò sempre”».