La Costa dei Trabocchi e Rocca San Giovanni su "Geo & Geo"
Vasto Le telecamere del programma naturalistico di Rai Tre tornano a esplorare i luoghi più suggestivi della nostra regione
VASTO. Nella puntata di ieri del programma condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi è andato in onda un documentario di ventitré minuti dedicato alla scoperta del paesaggio che contraddistingue il litorale adriatico tra Ortona e Vasto e di uno dei “borghi più belli d’Italia”.
Il filmato, realizzato da Riccardo Barbieri, ha mostrato i luoghi caratteristici di Rocca San Giovanni, il piccolo borgo medievale di 2.000 abitanti che sorge su un colle roccioso che dà le spalle alla Majella e ha il mare Adriatico sotto i suoi occhi, e la vicina Abbazia di San Giovanni in Venere, costruita tra il XII e il XIII secolo, anch’essa su unacollina che domina la costa per diversi chilometri.
In questo breve tratto di litorale hanno dimora i Trabocchi, i “Ragni colossali” descritti da D’Annunzio che nacquero nell’antichità dall’ingegno dei contadini-pescatori della costa che costruirono queste macchine da pesca allo scopo di procacciarsi il pesce senza avventurarsi in mare. Dopo un lungo periodo di oblio, oggi i trabocchi hanno ripreso vita, alcuni sono stati trasformati in ristoranti, e il duro e costante lavoro di manutenzione che ne permette il funzionamento continua a tramandarsi di generazione in generazione.
“Proteso dagli scogli, simile a un mostro in agguato, con i suoi cento arti il trabocco aveva un aspetto formidabile…”, “Trionfo della morte”, G. D’Annunzio.
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