In migliaia da Pollutri a Casalbordino in segno di devozione a Maria
Vasto 25° pellegrinaggio mariano, dal tema “Maria Stella dell'Europa”
CASALBORDINO. Complice il bel tempo e la temperatura gradevole, il pellegrinaggio mariano di questo pomeriggio da Pollutri a Miracoli di Casalbordino ha fatto registrare migliaia di fedeli della diocesi di Chieti-Vasto. Un atto di devozione che si ripete ormai da 25 anni, sulle orme di Alessandro Muzio, il contadino che nel 1576 ricevette l'apparizione della Madonna nel luogo dove ora sorge la Basilica della Madonna dei Miracoli. I fedeli provenienti da tutta la diocesi e dalle regioni vicine si sono trovati in migliaia nella piazza di Pollutri. Da lì, guidati dall'arcivescovo Padre Bruno Forte, che quest’anno ha voluto come tema: “Maria Stella dell’Europa”, con la partecipazione del Protopresbitero Anatoliy Grytskivdella chiesa ortodossa San Tommaso apostolo di Chieti, da don Michele Carlucci parroco di Pollutri, dal priore Paolo Lemme della Basilica Madonna dei Miracoli e da Don Silvio Santovito parroco di Casalbordino e dai tanti parroci del territorio, con la presenza del sindaco Filippo Marinucci di Casalbordino, del sindaco di Pollutri Antonio Di Pietro , il sindaco di Scerni Alfonso Ottaviano, il sindaco di Villalfonsina Mimmo Budano, il sindaco di Torino di Sangro Nino Di Fonso, gli assessori Carla Zinni, Paola Basile e Alessandra D’Aurizio del Comune di Casalbordino e alcuni consiglieri comunali locali e dei paesi vicini.
Moltissime le congregazioni religiose presenti che a piedi hanno percorso i circa 4,5 chilometri, fino al piazzale della Basilica Mariana. “Il titolo più alto attribuito a Maria è quello di Madre di Dio: essere madre del Figlio di Dio che è Dio è una imparagonabile dignità, che suscita sempre la nostra ammirazione e ci fa capire l'audacia della fede cristiana. C'è pure un'altra meraviglia nella persona di Maria. Lei che è Madre di Dio è divenuta la nostra madre spirituale, madre di ognuno di noi nell'ordine della grazia.”
Il pellegrinaggio di anno in anno si arricchisce di fedeli e pellegrini che arrivano da diverse regioni, un percorso crescente di fede, un patrimonio del territorio. La sicurezza e la serenità sono stati garantiti dai carabinieri della locale stazione, dalla Protezione civile di Casalbordino, la Croce rossa sez. locale e tanti volontari di diverse associazioni.
Enzo Dossi
