Chiusura trabocchi: «Il beneficio è per tutto l'indotto turistico e non solo per i traboccanti»
Vasto Il fondatore del folto gruppo Facebook dedicato alla Costa vuole scongiurare le perdite per l'economia locale
ABRUZZO. Sull'ormai nota questione della chiusura di alcuni trabocchi della costa, anche Ivano Fassiotti, fondatore e amministratore della pagina Facebook 'Noi Costa dei Trabocchi', ha voluto esprimere la propria contrarietà:
«Ci ho messo un po' a scrivere un post che riguarda i Trabocchi ma alla fine mi sono deciso. Sapete tutti quello che sta accadendo, e allora voglio dire che i Trabocchi sono una attrattiva turistica fondamentale per il territorio. Con certezza vi posso garantire che ci sono persone che vengono appositamente per mangiare sul trabocco, poi dormono in Hotel oppure B&B e il giorno dopo vanno a pranzo al ristorante e magari spendono anche nei negozi.
Questo posso dirvelo perché essendo amministratore del gruppo Facebook, molto numeroso, "Noi Costa dei Trabocchi", ogni giorno ricevo messaggi per richieste di informazioni, quindi è chiaro che il beneficio è per tutto l'indotto turistico e non solo per i traboccanti. Inoltre si sono già persi molti posti di lavoro e se si chiudono i Trabocchi ci sarà una perdita catastrofica per l'intera economia.
Credo che i Comuni non abbiano potere a riguardo e debbano applicare la legge. Il discorso è molto lungo e articolato, ma a mio avviso bisogna al più presto trovare una soluzione per il bene di tutti. Voglio ricordare ai tanti detrattori che molti dei trabocchi che oggi vedete erano andati distrutti e sono stati ricostruiti per fare ristorazione.
È impensabile oggi sfruttare un Trabocco per la pesca. I tempi cambiano, miei cari amici, e se si è svegli ci si trasforma, altrimenti si resta indietro. Senza la possibilità di fare ristorazione sui trabocchi questa sarebbe stata "la costa delle fratte", perché sarebbero andati tutti distrutti, questo non lo dico io ma è un dato di fatto indiscutibile. Spero in una immediata soluzione».