All'Incoronata una nuova targa con la storia del Santuario mariano
Vasto Nel giorno della festa di Maria Regina della Pace la scoperta della lapide davanti ai fedeli
VASTO. Ieri sera presso la chiesa dell'Incoronata si è svolta la tradizionale funzione religiosa per celebrare la Beata Vergine Maria Regina della Pace. A causa delle incerte condizioni meteorologiche la Santa Messa non si è svolta all'aperto come previsto, ma ciò non ha impedito ai fedeli di porsi in raccoglimento dinnanzi alla statua di Maria Incoronata. Un lungo corteo "Aux flambeaux", partendo da Piazzale De Gasperi ha raggiunto a piedi il Santuario Mariano, una processione durante la quale a ciascun partecipante è stata donata una fiaccola da tenere accesa durante il cammino.
All'arrivo dei fedeli, accompagnati dal complesso bandistico "San Martino", l'arcivescovo di Lanciano-Ortona Emidio Cipollone insieme al parroco padre Eugenio Di Giamberardino e a padre Paolo Petrucci ha presieduto la celebrazione eucaristica.
"Maria è la madre di tutte le madri, è la madre che ci consola ogni volta che qualcosa non va, è la madre sempre attenta, che ha uno sguardo infinito per ciascuno dei suoi figli".
A conclusione della celebrazione è stata scoperta una nuova lapide affissa su una delle pareti dell'edificio religioso, tesa a sottolineare l'anno in cui la chiesa dell'Incoronata, nata come chiesetta rurale intitolata a San Martino, a seguito del celebre miracolo assunse il titolo di Santuario, conservato tutt'oggi. L'anno è il 1742. Di seguito il testo completo inciso sulla targa di marmo.
"Chieti, 22 febbraio 2018
Reverendi padri Nicola Galasso - Provinciale dei Cappuccini dell'Abruzzo
Eugenio Di Giamberardino parroco Santa Maria Incoronata in Vasto
Su richiesta dell'arcivescovo S.E. Bruno Forte e di Monsignor Don Gianni Sciorra vicario episcopale per Vasto e il vastese, invio questa nota in merito alle ricerche effettuate sulle origini del Santuario dell'Incoronata di Vasto.
Dopo aver effettuato ricerche specifiche negli archivi della curia arcivescovile di Chieti si precisa quanto segue. Risulta che dopo il miracolo del 1738 nel 1742 il titolo della chiesa rurale di San Martino in Vasto fu cambiato in Maria Santissima Incoronata dando nel contempo il titolo di santuario.
Nel 1860 con l'arrivo dei Frati Cappuccini il culto della Beata Vergine Maria ebbe notevole sviluppo. Nel 1939, per i 200 anni del Miracolo, la statua della Madonna fu incoronata da Monsignor Venturi; nel 1958 la statua fu restaurata e incoronata di nuovo con una Triplice Corona con i simboli dell'Olivo della Regina della Pace i simboli del Giglio alla Regina della purezza e i simboli della Rosa alla Regina della bontà.
Nel 1964 la triplice Corona fu rubata e la statua fu incoronata di nuovo dal Cardinale Agagianian.
La parrocchia venne eretta nel 1971 essendo arcivescovo S.E. Loris Capovilla.
Quindi possiamo affermare che il santuario è stato istituito nel 1742
Nota affissa il giorno 22/08/2019 In occasione della festa della Beata Vergine Maria Regina a cura dei signori Michele Monteferrante e Antonio D'Annunzio, presente l'arcivescovo di Lanciano-Ortona S.E. Emidio Cipollone.
Il Cancelliere arcivescovile Mons. Massimo D'Angelo"