Casalbordino in festa per San Rocco: messa, processione e concerto dei Nomadi
Vasto In archivio la due giorni di festeggiamenti
CASALBORDINO. Sono terminati ieri i festeggiamenti in onore di San Rocco a Casalbordino.
San Rocco di Montpellier, universalmente noto come San Rocco, fu un pellegrino e taumaturgo francese; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica ed è patrono di numerose città e paesi.
È il santo più invocato, dal Medioevo in poi, come protettore dal terribile flagello della peste, e la sua popolarità è tuttora ampiamente diffusa. Il suo patronato si è progressivamente esteso al mondo contadino, agli animali, alle grandi catastrofi come i terremoti, alle epidemie e malattie gravissime; in senso più moderno, è un grande esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato.
Con il passare dei secoli è divenuto il santo più conosciuto nel continente europeo e oltreoceano. Alle 17,30 santa messa e solenne processione di San Rocco, accompagnata dal Complesso bandistico città di Casalbordino, alle 20,30, fuochi pirotecnici con il contributo di esplodenti Sabino.
Alle 22 grande concerto “Tutta la vita in tour” dei Nomadi. La famosa band, fondata nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti e da Augusto Daolio (scomparso nel 1992), ha cantato i brani più famosi del suo repertorio, da "Io vagabondo", a "Dio è morto" e "Un pugno di sabbia".
Oltre che da Carletti, il gruppo è formato da Ciro Falzone, Daniele Campani, Massimo Vecchi, Sergio Reggioli e Yuri Cilloni. Il Presidente del Comitato feste Cinosi, a nome del comitato, ringrazia il Comune di Casalbordino per il patrocinio e gli sponsor per la fattiva collaborazione alla riuscita della festa.
Enzo Dossi