Lavori e code sull'A14 tra Vasto e Pescara: «Non se ne può più»
Vasto Smargiassi: «Sono 5 anni che ci sono continue interruzioni ed è molto alto il rischio di incidenti»
VASTO. E' stata una estate da bollino rosso sull'A14, in particolar modo nel tratto da Vasto a Pescara Nord. Qui a farla da padrona da più di 5 anni sono i cantieri e ciò ha complicato non di poco la vita dei pendolari e e dei turisti che l' hanno percorsa per raggiungere le proprie mete di vacanza. Lunghe code e traffico intenso hanno esasperato un pò tutti, a maggior ragione i pendolari che quotidianamente la percorrono per motivi di lavoro o studio.
Sono purtroppo continui i rallentamenti a causa dei numerosi cantieri aperti e ci si imbatte troppo spesso in riduzioni di carreggiata che sono causa oltre che di disagi, anche di incidenti.
Una situazione questa sulla quale si è espresso anche il consigliere regionale vastese del Movimento 5 Stelle Pietro Smargiassi: "Giusto l'ammodernamento della rete con la sostituzione dei guardrail, il rifacimento dell'asfalto e la messa in sicurezza, ma francamente non si capisce la necessità di avere più cantieri aperti contemporaneamente. In questa maniera la viabilità viene messa a dura prova. Io impiego, e tanti come me, oltre un'ora per fare 60 km per arrivare a Pescara. Il problema è anche legato al rischio incidenti per via dei rallentamenti improvvisi e deii salti di carreggiata. L'Autostrada è a pagamento e non può esserci un continuo disagio di questo tipo. Farò una nuova risoluzione chiedendo al presidente Marsilio di attivarsi con Autostrade per l'Italia e per vedere se possibile fare qualcosa per trovare una soluzione che consenta ai cittadini di percorre l'A14 senza correre rischi di incidenti e senza dover ogni volta fare code chilometriche" .