Cinzia Corti: «Grazie a Vasto vinco tanti premi con le mie opere»

VASTO. Cinzia Corti, milanese e vastese d’adozione, è un’artista poliedrica che ha vissuto varie esperienze in televisione, da concorsi di bellezza a ruoli più impegnativi come presentatrice e televenditrice in emittenti come Antenna 3, Telelombardia e Canale 51.

Oggi vanta due importanti riconoscimenti grazie alle sue opere, che mostrano una grande creatività e un forte impatto espressivo. Si tratta del Premio internazionale Angeli di luce nell'arte 2019 e del diploma d'onore all'International Prix Luigi XV a Nizza.

I lavori di Cinzia sono molto potenti e fanno avvertire un reale contatto con i soggetti dipinti, anche grazie all’utilizzo di materiale preso direttamente da lei. L’artista, infatti, ama le lunghe passeggiate e, nelle sue escursioni al mare insieme all’inseparabile amico Buddy, raccoglie tutto il necessario che le serve e che la ispira.

Ed è proprio in una di queste occasioni che, osservando i ‘sassi’, le venne l’idea di utilizzarli direttamente come base per le sue raffigurazioni. E non solo, perché a farle da tela sono spesso anche cortecce che il mare rilascia sulla spiaggia.

All'attivo ha circa 200 pezzi d'arte, tra sassi e tele, realizzate nel giro di due anni. Per dipingere su un supporto poroso come i ciottoli, si impiegano dalle 3 alle 4 ore, dipende da come il colore riesce a stendersi.

L’abbiamo incontrata nella sua casa vastese per conoscerla più da vicino, all’indomani della sua ultima ospitata a Striscia La Notizia, occasione in cui ha regalato ai conduttori Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, uno dei suoi sassi con dipinti i loro volti.

Come è nato l'amore per la pittura e quindi anche per la nostra città?

Sono autodidatta, ringrazio mia madre per avermi dato questo grande dono. Pitturo da quando sono piccola. Il mio lavoro era molto impegnativo e, in più, facevo anche televisione. Sono stata la prima televenditrice negli anni 76-78 a Milano e ho lavorato con tanti attori e artisti, da Lucio Flauto a Renzo Villa ed Ettore Andenna. Con alcuni ci incontriamo ancora.

La pittura è esplosa soprattutto adesso, dopo 40 anni di lavoro. Il mio sogno era venire ad abitare al mare. Il mio compagno è di Vasto e posso dire che avete un panorama che è un vero e proprio gioiello e sto vincendo molti premi, mostrando proprio le vostre bellezze, soprattutto i trabocchi e la Bagnante, tutti gli angoli, i borghi e la montagna.

Qui è esploso il mio dipingere. Prima lo facevo, ma erano soggetti più sofferenti, come il bambino triste piuttosto che la famiglia riunita anche se ho perso mio padre da giovane e ho dovuto lavorare sin da subito perché avevo due sorelle più piccole.

Adesso sta ‘piovendo’ la bellezza che vedo intorno a me. Il mio non è un semplice quadro ma cerco di far visualizzare agli altri quello che vedo io, dando un effetto in 3D utilizzando tutto quello che viene dal mare, pezzi di legno, sabbia, conchiglie, cortecce. Faccio rivivere quello che il mi occhio vede e voglio che anche agli altri vedano.

Un' artista creativa ma anche molto legata alla realtà che la ispira.

Esatto, infatti il 23 marzo a Cinecittà a Roma ho vinto il primo premio per la creatività grazie ai miei sassi dipinti, nell’ambito del Premio internazionale Angeli di luce nell'arte 2019. È stato stupendo, ho conosciuto tanti personaggi, registi a cui poi ho consegnato dei miei sassi che ritraevano Fellini e che poi io stessa ho posizionato nel suo museo.

Altro Premio molto prestigioso l’ho vinto in Francia dove ho anche conosciuto tanti altri artisti che vengono da tutto il mondo, dall'Australia. È piaciuto molto il mio modo di dipingere. Ripeto, non si tratta di un semplice quadro ma io creo con tutto quello che il mare rilascia, e quello che vede il mio occhio e voglio che lo vedano tutti.

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