Anche a Carpineto Sinello e Gissi la commemorazione dei caduti
Gissi Protagonisti i bambini della Spataro
GISSI. Nel giorno dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale, gli alunni della Scuola Primaria e dell’Infanzia di Carpineto Sinello e di Gissi, dell’Istituto Omnicomprensivo “G. Spataro” di Gissi, hanno commemorato le vittime delle guerre.
I bambini di Carpineto Sinello hanno realizzato una corona di alloro e cartelloni per onorare i caduti per la Patria. Hanno sfilato per le vie del centro e raggiunto il monumento al Milite Ignoto nella piazza principale del paese alla presenza dell’Amministrazione Comunale. Arrivati al monumento hanno deposto la corona, cantato l’inno d’Italia e recitato una poesia scritta da loro in memoria degli eroi che hanno dato la vita per la propria terra e consentirci di vivere oggi in una nazione libera e democratica senza oppressioni e divari.
Gli alunni della Scuola Primaria di Gissi con i bambini della scuola dell’Infanzia paritaria e quelli della Scuola Secondaria di primo grado, richiamati dalle note della banda diretta dal professor Nicola Mariani, si sono riuniti intorno al monumento ai caduti, insieme a tutta la comunità, alle autorità civili, militari, religiose e alla presenza della Dirigente Scolastica Dott.ssa Aida Marrone per deporre una corona d’alloro in memoria dei 65 giovani soldati morti durante la Prima Guerra Mondiale e ribadire l’importanza di tutte le Forze Armate che ogni giorno mettono la loro vita al servizio dello Stato, alla difesa e tutela dei cittadini come ha ribadito il sindaco avv. Agostino Chieffo. Dopo un primo momento di raccoglimento in cui sono state recitate la preghiera dell’alpino e del paracadutista, i bambini e gli alunni presenti hanno declamato poesie e filastrocche, letto riflessioni e cantato sventolando bandiere tricolori, della pace e palloncini in un tripudio di colori e di gioia. Inoltre, 65 alunni delle ultime classi della scuola primaria hanno spillato sui loro grembiuli, all’altezza del cuore, ognuno il nome di un caduto di guerra per ricordarli individualmente e onorarli impegnandosi a diventare costruttori di pace. Il tutto si è concluso con le emozionanti note dell’Inno di Mameli.
L’amore, la pace e l’uguaglianza sono i valori che i bambini e i ragazzi hanno fortemente evidenziato nei loro versi, poiché solo condividendoli pienamente e coltivandoli sin da piccoli si giunge ad un futuro migliore per tutti senza differenze e disuguaglianze.
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