"Ferratelle" a forma di Presentosa, la tradizione abruzzese nel mondo grazie ad Antonio Argentieri
Vasto Massimo, artigiano aquilano, ha realizzato uno stampo con l'immagine del tradizionale gioiello
VASTO. La pandemia e la relativa quarantena, nonché tutte le restrizioni che limitano inevitabilmente la vita delle persone, in qualche caso ha avuto anche un risvolto positivo.
Antonio Argentieri, il pastry chef originario di Vasto (Leggi), torna con nuove idee, nate in questo periodo difficile, ma nulla può fermare menti sempre proiettate alla novità.
"Sto partecipando a delle dirette streaming con Toronto in Canada, con Sidney e Vittoria in Australia, la prossima settimana con l'America. Il mio obiettivo è quello di portare nel mondo le nostre tradizionali eccellenze. Tempo fa guardavo una foto dei miei nonni e ho visto la cosiddetta 'Presentosa', il gioiello abruzzese che anticamente la famiglia dello sposo regalava alla futura moglie come pegno d'amore. Con la memoria sono tornato indietro a quando cucinavo le 'pizzelle' con mia nonna. È stato un viaggio a ritroso molto emozionante ed è così che mi sono messo sul web per fare delle mie ricerche. Proprio in una di queste ricerche, ho conosciuto Massimo MD di Aveia Ars, un artigiano aquilano, talentuoso e ben radicato alle tradizioni del nostro Abruzzo, che realizzava piastre per pizzelle proprio con la presentosa. È stato subito un grande incontro. Ora porteremo insieme questo nostro pezzo d'Abruzzo in giro per il mondo. Anche per questo artista, umile e talentuoso, sarà una bella opportunità", esportare le proprie opere d'eccellenza abruzzese .
Ma la creatività non finisce qui.
"Con le pizzelle inoltre creo delle vere e proprie torte con un cremoso, granella di pistacchio e marmellata d'uva all'interno. Sopra decoro il tutto con una cialda al cioccolato bianco di Presentosa, conferendo al dolce un'aria di fatto molto preziosa".
Antonio porta, quindi, la dolcezza all'estero e la sua storia è un modello vincente laddove progettualità e talento possono veramente oltrepassare ogni confine.