Bando per l'assunzione di 2 dipendenti, Magnacca: "Non vi è nessuna morte di trasparenza"

la replica lun 05 ottobre 2020

Alto Vastese "La minoranza dimostra una scarsa conoscenza delle attività amministrative"

Attualità di La Redazione
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Felice Magnacca ©Personale
Felice Magnacca ©Personale

CASTIGLIONE MESSER MARINO. Polemiche a Castiglione Messer Marino sui due bandi del Comune per l'assunzione di un necroforo e di un conducente di spazzaneve.

In merito a quanto dichiarato dai consiglieri di opposizione il Sindaco Felice Magnacca si è espresso così:

"Innanzitutto, faccio notare all’ex Sindaco del Comune di Castiglione Messer Marino e a qualche ex consigliere/assessore, che ormai da diversi anni che, il Comune non assume nessuna figura, anche quando negli anni passati poteva farlo con la regola del tourn-over e non lo ha fatto. L’amministrazione Di Lizia, che ha governato il comune per ben 15 anni, ha anche la responsabilità di aver lasciato il Comune carente di personale in ogni settore. Ha il dovere spiegare il perché non ha mai assunto nessuna figura, anche quando gli altri Comuni lo hanno fatto nel rispetto delle regole e vincoli in materia assunzionale. Gli altri Comuni potevano farlo e perché Castiglione anche se finanziariamente solido non ha assunto nessun dipendente?

La figura di NECROFORO ricercata, va nella direzione di colmare le carenze in pianta organica del Comune. Invito i consiglieri di minoranza di verificare che le leggi regionali in materia ( crf Legge Regione Abruzzo n. 41 del 2012 in ambito necroscopico, funebre, cimiteriale e di polizia mortuaria impongono degli obblighi e precisi doveri per gli Enti Locali ).. Evidentemente questo aspetto, lo hanno ignorato negli anni visto che non si sono mai occupati dell’aspetto gestionale del cimitero, che fa capo all’Ente locale. Ricordo agli stessi, che la figura di NECROFORO, prevista dalla legge, era presente in pianta organica fino a circa 20 anni fa, quando andò in pensione un dipendente comunale con tale qualifica e non fu MAI SOSTITUITO con altro operatore! Come mai non lo avete fatto seppur vigevano ben noti obblighi legislativi? Non vi siete accorti della mancanza?

E’ sorprendente che tali affermazioni pervengano da amministratori di lungo corso politico.

In riferimento alla seconda figura di Esecutore tecnico conducente spazzaneve, ricordo che essendo un Comune montano, dove io, la mia amministrazione e i cittadini di Castiglione ci vivono e sanno i problemi e le difficoltà dell’inverno, al contrario di qualcuno,l’Ente locale necessita di tale figura a seguito di pensionamento di un ex dipendente comunale adibito a tale mansione. L’indicazione della dicitura spazzaneve e spazzaneve rotante, non vuole individuare l’esigenza di acquisto di una nuova turbina così come erroneamente indicato dall’ex Sindaco Di Lizia. Anzi, ricordo all’ex Sindaco e ai consiglieri di minoranza che, il Comune di Castiglione acquistò negli anni passati una turbina da neve al costo di 24.000 di vecchie lire MAI ENTRATA IN FUNZIONE e accantonata in rimessa comunale. Considerata l’importanza del macchinario, e il costo dell’acquisto a carico della collettività, nel 2019 abbiamo destinato dei fondi per la messa a norma e omologazione del macchinario, per poter applicare lo stesso alla Pala VERNIERI di proprietà del Comune. In questo modo abbiamo recuperato il macchinario per una sua utilità nel periodo invernale.

Le selezioni, come previsto dalle legislazioni vigenti, verranno effettuate per il tramite del centro per l’impiego di Vasto. Come giusto che sia, coloro che hanno i requisiti, e le qualifiche previste nel bando, potranno partecipare. Non si tratta di nessuna operazione ‘’chirurgica’’ non rinvenibile in nessuna normativa in materia di selezione /assunzione pubblica. Il punto è che ciascuna Amministrazione Comunale, consapevole della pianta organica a disposizione, prevede un piano di assunzioni secondo precise necessità dell’Ente. Il procedimento di selezione, gestito dalla competenza e professionalità del centro per l’impiego di Vasto, garantisce trasparenza di accesso e selezione.

In merito all’ultimo punto di accusa sollevato dai consiglieri di minoranza, mi preme indicare che l’aumento della indennità di carica di Sindaco, è prevista dalla normativa nazionale che introduce l’incremento dell’indennità per i sindaci dei Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti. E’, utile per i cittadini, ricordare che in passato il Sindaco Di Lizia dovrebbe ben sapere che l’indennità prevista fu innalzata al massimo previsto dalla legge nel nostro Comune, di certo non dalla mia amministrazione che si è adeguata a quanto determinato in passato. Il mio compenso, da settembre 2017 è stato ulteriormente ridotto del 10%. Tra l’altro, a dover di cronaca, il compenso di carica di euro 543 netti mensili, è percepito al 50% rispetto a quanto percepiva il mio predecessore. L’EX SINDACO DI LIZIA EMILIO, HA PERCEPITO PER BEN 15 ANNI IL DOPPIO DELLA MIA INDENNITA’ MENSILE. Ricordo inoltre che, per l’incremento dell’indennità, il decreto attuativo pubblicato nel mese di Agosto 2020 del Ministero degli Interni, ha trasferito risorse ai Comuni al fine di sostenere l’incremento disposto da decreto ministeriale. Pertanto, il Comune di Castiglione ha visto assegnarsi risorse da destinare all’incremento dell’indennità del Sindaco.

Ricordo inoltre ai consiglieri di minoranza che, ricollegandomi alla carenza di personale del Comune, di cui la precedente Amministrazione per 15 anni non si è preoccupata di assumere nuovo personale in sostituzione ai pensionamenti, che data la mancanza di personale interno con idonea qualifica ed inquadramento tale da assegnare responsabilità di settore, alcune responsabilità che normalmente si assegnano ai dipendenti, le ho assunte IO a TITOLO COMPLETAMENTE GRATUITO(crf responsabilità amministrativa), che se fossero assegnate a personale dipendente sarebbero di gran lunga più costose per la collettività rispetto ad un incremento dell’indennità di Sindaco quantificata in circa 70 euro netti mensili. Indennità di responsabilità regolarmente erogate durante le Amministrazioni Di Lizia.

Per concludere, voglio rassicurare la collettività che non vi è nessuna morte di trasparenza come erroneamente dichiarato dai consiglieri comunali di opposizione, che ancora una volta dimostrano scarsa conoscenza delle attività amministrative, dimostrandosi ancora una volta amanti delle sterili polemiche che non portano bene alla collettività. L’opposizione costruttiva di cui si erano vantati negli anni, non si vede nemmeno l’ombra, anche perché la loro presenza nei consigli comunali e negli uffici dell’Ente è veramente limitata se non per essere indifferenti ed assenti nelle opportune sedi."

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