Squalifica di Iannone, la decisione arriverà solo a metà novembre
Vasto Il pilota su instagram: "Dentro ogni persona ci sono dolori che nessuno conosce"
LOSANNA. Andrea Iannone dovrà attendere ancora un mese prima di conoscere l’esito del ricorso presentato al Tas per la richiesta di annullamento della squalifica di 18 mesi comminatagli dalla FMI lo scorso aprile per positività al drostanolone.
È questa la comunicazione che giunge dal tribunale di Losanna che, contrariamente a quanto previsto, si prenderà alcune settimane di tempo per deliberare la sua decisione inappellabile, che potrebbe vedere l’annullamento o la riduzione della squalifica (attualmente prevista fino a giugno 2021) oppure, nell’eventualità di verdetto favorevole alla Wada (Agenzia Mondiale Antidoping), un prolungamento dello stop forzato sino a 4 anni.
Comprensibile la delusione del pilota vastese, il quale in caso di accoglimento della sua istanza avrebbe potuto tornare in pista già nelle ultime gare di questa stagione. In un post sul suo profilo instagram, il numero 29 dell’Aprilia ha lasciato trasparire tutta la frustrazione per il suo dramma sportivo che sembra non avere fine:
“Dentro ogni persona ci sono dolori che nessuno conosce, sacrifici che nessuno ha asciugato, cicatrici che nessuno ha curato. Ci sono sentimenti che nessuno potrà mai giudicare, perché nessuno ha pianto le stesse lacrime, sofferto per lo stesso dolore... Ognuno di noi conosce quello che tiene chiuso dentro al cuore e che nessuno al mondo deve permettersi di giudicare”.