"Eterno Riposo", al via gli interrogatori dei 14 privati coinvolti nell'inchiesta sul cimitero
Vasto Fabio Capaldo: "Ci aspettiamo un loro contributo all'attività di indagine per capire al meglio quanto accadeva all'interno del cimitero"
VASTO. Continuano le indagini dopo l'operazione "Eterno Riposo", quella che ha portato all'arresto di tre persone e che ha visto coinvolti per il momento 14 privati cittadini(LEGGI). Questi ultimi sono fini sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti perché sono stati utenti del servizio parallelo a quello comunale messo in piedi da Franco D'Ambrosio di anni 60, Antonio Recinelli di anni 65 e Luisito Lategano di anni 45, rispettivamente con funzioni di custode, necroforo e operaio.
I 14 cittadini in particolare sono accusati di aver avallato il sistema ed la loro posizione verrà chiarita a partire da questa settimana quando inizieranno gli interrogatori come confermato dal Commissario Fabio Capaldo: "In settimana partiranno gli interrogatori dei privati indagati, ci aspettiamo un loro contributo all'attività di indagine per capire al meglio quanto accadeva all'interno del cimitero e per comprendere al meglio questa gestione parallela del cimitero attraverso la loro posizione ed il loro racconto. Aspettiamo anche quei privati cittadini che hanno beneficiato, nel corso dei mesi e degli anni, dei servizi cimiteriali offerti dai tre dipendenti comunali sottoposti a misura cautelare. Dobbiamo accertare i fatti e i cittadini posso offrire un contributo all'indagine".
Ulteriori indagini saranno espletate al fine di individuare ancora ulteriori responsabilità o fatti di reato in merito, anche in relazione al danno patrimoniale subito dal Comune di Vasto.