Morto dopo una lite al bar con il fratello, a Lanciano la prima udienza
Alto Vastese L'uomo morì dopo 8 mesi di lotta
CASTIGLIONE MESSER MARINO. Si terrà domani mattina a Lanciano la prima udienza del processo per la morte di Mario Tatangelo, l'operaio 53enne che dopo 8 mesi di lotta fu costretto ad arrendersi per via delle gravi ferite riportate alla testa dopo una caduta avvenuta in un bar di Castiglione Messer Marino. Caduta che secondo l'accusa venne provocata dal fratello Donato che sarà difeso dall'avvocato Antonello Cerella.
I FATTI. Era il 22 febbraio del 2015 quando dopo una lite all'interno di un bar di Via Torino Mario Tatangelo cadde rovinosamente a terra procurandosi una grave ferita alla testa. I Carabinieri della locale stazione, dopo aver raccolto le testimonianze, denunciarono il fratello per lesioni aggravate. Quest'ultimo in seguito alla morte di Mario venne accusato di omicidio preterintenzionale.