Maltempo: «Dalla spiaggia di Casalbordino spariti 100 mila euro di ripascimento»
Casalbordino Di Rito: "Siamo stufi di vedere da tanti anni l'esecuzione di progetti fallimentari"
CASALBORDINO. L'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla costa abruzzese ha creato numerosi danni soprattuto nel pescarese. A Casalbordino il meteo è stato più clemente vista la mancanza di grandine, ma le cose non sono andate lo stesso per il meglio. Infatti parte del ripascimento, ultimato appena qualche settimana fa, è stato portato via dalla forza dell'acqua. E' chiaro ancora una volta come su questo tratto di mare servano interventi strutturali e che gli ultimi lavori effettuati siano serviti esclusivamente ai balneatori per potere salvare la stagione turistica.
Riccardo Padovano, presidente del Sib Confcommercio Abruzzo, ha affermato: "Ciò che è accaduto nella costa abruzzese e nel pescarese non ha precedenti negli ultimi anni. Si tratta di qualcosa di incredibile che sta mettendo in ginocchio una intera regione. Non si ricordava una grandinata così dal 2003, con chicchi di grandine grandi come arance. Purtroppo i danni riportati dalle strutture sono ingenti".
Alfredo Di Rito, di Sib Confcommercio Abruzzo si è espresso così: "A Casalbordino, come in altre zone, abbiamo pagato caro le lungaggini burocratiche e l'inizio degli interventi solo nel mese di maggio. Auspichiamo nella ripresa dei lavori appena termina la stagione balneare, saremo vigili affinché venga eseguito un corretto intervento. Siamo stufi di vedere da tanti anni l'esecuzione di progetti fallimentari e la nostra paura è che anche questo in atto lo sia. Con il maltempo sono spariti 100 mila euro di ripascimento e ci era stato garantito il contrario".
A riguardo il sindaco, Filippo Marinucci, ha dichiarato: "I danni maggiori sono stati causati dai canali di scolo delle acque bianche che vista l'abbondanza di flusso hanno creato veri solchi sulla spiaggia sia sul tratto nord che sud. Per quanto riguarda i lavori della barriera riprenderanno a settembre come da accordi. Per il ripascimento c'è da dire che le zone non coperte dalla barriera sono quelle che hanno ottenuto maggiore quantità di sabbia".