Sentenza Bussi, Maurizio Acerbo: "Purtroppo avevamo ragione"
Vasto "Noi avvelenati, loro prescritti"
ABRUZZO. "La lettura delle motivazioni della sentenza della Cassazione conferma la lunga lotta per la verità, la salute e la bonifica che abbiamo combattuto come Rifondazione insieme a cittadini e movimenti nel corso degli anni. Quando per primo resi noti i noti i dati sull'erogazione di acqua a centinaia di migliaia di persone nel 2007 con una interrogazione parlamentare ricordo che ci fu chi ci denunciò come colpevoli di terrorismo ambientale. E ci fu chi negò l'evidenza dei dati. Sembrava quasi che il problema fossimo noi ambientalisti e non la negligenza della classe dirigente. Un pensiero particolare all'amico comandante Guido Conti che amava la sua terra e voleva difienderla dagli avvelenatori.
E' triste che come al solito la prescrizione garantisca impunità, ma almeno è definitiva la verità giudiziaria su quello che è accaduto.
Noi popolo avvelenato continuiamo a batterci per la bonifica del territorio e un lavoro pulito per tutte/i."
Maurizio Acerbo, segretario nazionale PRC-Se