L'Abruzzo abbraccia il Trentino, gemellaggio tra Abruzzobnb e B&B di Qualità Trentino
Vasto Dal turismo delle piccole realtà nuove opportunità

ABRUZZO. Nel momento più critico del turismo ovvero durante la pausa forzata causata dalla pandemia, due associazioni di categoria, quella dei B&B dell’Abruzzo e quella dei B&B di Qualità del Trentino, si sono dedicate alla costruzione di un ponte tra le due regioni, tra le rispettive realtà operative per confrontarsi, ma soprattutto per creare una rete spontanea e virtuosa che creasse nuove opportunità di sviluppo vantaggiose per entrambe.
Sono state rispettivamente le presidenti: Lucia Simioni (B&B Abruzzo) e Stefania Angeli (B&B Qualità Trentino), a tessere la tela di questa relazione. Un’amicizia tra operatrici e rappresentanti di categoria del turismo incentrato sull’ospitalità familiare, di qualità dei bed and breakfast con un disciplinare associativo simile, che partendo appunto dalle molte analogie esistenti, hanno aperto lo sguardo a quest’opportunità, giorno dopo giorno nei lunghi mesi di fermo del turismo. Ad entrambe l’assenza dell’ospiti ha sollecitato nuove idee, voglia di migliorare e di creare rete per affrontare la sfida del nuovo mercato turistico.
Molti punti in comune, obiettivi, potenzialità come certamente quello di poter puntare insieme come B&B anche ad una rappresentatività nazionale nel settore ricettivo extralberghiero. Da uno scambio d’idee continuo, dal confronto anche sulle criticità emerse a causa del prolungato stop operativo, dall’evidenza delle comuni necessità, è nata una collaborazione proficua che ha aperto le porte delle due Associazioni per trovare punti di confronto e sinergie per azioni vantaggiose per entrambe. È così che queste azioni culmineranno in un incontro fissato per il 25 settembre, quando le due realtà operative, B&B di Trentino ed Abruzzo, si confronteranno in un convegno a Sulmona alla presenza delle rispettive autorità regionali e provinciali del turismo.
Trentino ed Abruzzo, terre distanti, ma simili per la complessa molteplicità dei territori, nel valore dell’unicità, delle tradizioni, parchi, ambienti, fauna, prodotti tipici e quindi dell’offerta turistica che similmente propongono in primis come sostanziale risorsa economica, esperienza unica per i propri ospiti amanti del turismo attivo ed esperienziale che prevede un contatto diretto con le persone che vivono i luoghi prescelti. Un modello turistico molto avanzato quello trentino che agilmente potrà fungere da traino agevolando quello abruzzese di più recente costituzione nella forma associativa. L’idea portante è stata quella di avvicinare le due realtà operative aprendo idealmente le finestre sulla bellezza dei luoghi attraverso l’attività congiunta di comunicazione, l’utilizzo strategico e sinergico dei social media, il valore dell’ospitalità personalizzata ed altamente qualitativa dei rispettivi B&B, sfruttando tutte le interazioni possibili e quelle congiunte di co-marketing focalizzato sull’operazione, sfruttando risorse già in campo e mettendo in primis in relazione le persone che operano in questo caratteristico settore turistico. Una grande opportunità che le persone hanno colto e sulla quale si stanno delineando azioni ed iniziative virtuose. Il progetto di comunicazione social sarà sostenuto e ampliato dalla collaborazione con travel blogger di respiro nazionale tra cui Andrea Petroni, aka vologratis. Linda Fiumara aka clindina, Alessandra Favaro aka iperlocale, Valentina Borghi aka beborghi e Luca Badanai aka mondeando ai quali si affiancheranno in funzione di smart ambassador d’Abruzzo, Matteo Ciommi, e Salvatore Marra. I loro racconti di viaggio, a cominciare da giugno fino poi a ottobre, si snoderanno attraverso le personali esperienze come ospiti dei B&B delle due regioni, e l’esplorazione dei territori d’appartenenza nelle loro valenze di turismo esperenziale. Ogni episodio vissuto e descritto attraverso i propri canali social, assumerà una ampia opportunità comunicativa, per le due Associazioni, per le strutture e le località coinvolte. Un’operazione partita in un momento di grande criticità del turismo diventa ora occasione per raccontare la ricchezza di entrambe le destinazioni turistiche e tutte le caratteristiche peculiari dei B&B associati secondo questi criteri che puntano alla qualità dell’ospitalità. Piccole e virtuose realtà dell’ospitalità familiare, radicate in entrambi i territori, tanto da esprimerne e rappresentarne la ricchezza come risorsa ed esperienza per l’ospite, con una forma agile di gestione a carattere familiare e votata ad un’apertura prolungata e quindi destagionalizzata nel corso dell’anno.