​“Il consumatore ha il potere di avviare un processo di un economia etica”

VASTO. Qualche anno fa un colosso economico come la Nike ha rischiato il collasso quando si è scoperto che nella sua attività produttiva utilizzava i bambini. La notizia ha fatto talmente scalpore che la multinazionale ha dovuto fare un cambiamento di rotta radicale che l’ha indotta a non utilizzare più i bambini nella sua produzione. Questo ed altri esempi sono la dimostrazione del potere del basso ossia dei consumatori per lo sviluppo di un’economia civile che metta al centro l’uomo.

Questa è stata la conclusione della 12° lezione della Scuola Popolare di Economia Civile e di Comunione tenuta dal professor Bacceli, docente della facoltà di Economia di Pescara, tenutasi venerdì 25 maggio presso l’Aula Magna dell’Istituto Commerciale Palizzi di Vasto.

Il docente ha spiegato così come le regole dell’Economia Civile possono rappresentare una valida alternativa per la gestione del mercato e dell’economia esponendo prima alcuni teoremi dell’economia classica: cos’è il mercato, come funziona, quali sono i suoi pregi rispetto alla pianificazione e quali sono i suoi limiti e simili.

L’evento rientra nell’ambito del progetto europeo Sycamore ed è organizzato dall’associazione Formamentis in collaborazione con l’Agenzia per la Promozione Culturale di Vasto.

All’evento erano presenti oltre a studenti e docenti del Palizzi anche aspiranti imprenditori e curiosi di questa nuovo modo di concepire l’economia.