Vertenza Conad si continua a trattare oggi il vertice in Regione
Vasto Elena Zanola Filcams: "Siamo disponibili solo a riduzioni temporanee dell'orario di lavoro, sorretto da un piano di rilancio aziendale!"
ABRUZZO. Si è tenuto questa mattina un incontro in Regione Abruzzo tra i vertici aziendali di Conad, il vice presidente della regione Giovanni Lolli ed i sindacati di categoria, per continuare a tessere una soluzione per la vertenza che vedrà, nel caso non si arrivi ad un punto di incontro entro i prossimi giorni, l'inizio della procedura di licenziamento per ben 66 dipendenti, 21 sul punto vendita di Lanciano e 45 sul punto vendita di Vasto.
La proposta dei sindacati è quella di una diminuzione temporanea dell'orario di lavoro, mantenendo i numeri invariati, affiancato da un piano di rilancio aziendale, "Abbiamo chiesto di trovare soluzioni alternative - afferma Elena Zanola di Filcams - anche di valutare una possibile redistribuzione delle risorse negli altri punti vendita della rete Conad lì dove possibile".
Entro il 5 settembre si saprà chi dei dipendenti dei due punti vendita deciderà per l'esodo volontario, sostenuto da una incentivazione aziendale, dopo questa data si saprà con certezza quali saranno i numeri su cui ragionare.
Dopo un'ampia discussione, Lolli ha chiesto all’azienda "la disponibilità a trovare soluzioni alternative atte ad evitare procedure di licenziamento, o comunque capaci di ridurre il personale in esubero, e la convocazione di un incontro di verifica per lunedì 10 settembre". La proposta è stata accolta positivamente dalle parti ed il tavolo è stato aggiornato.