Rodolfo D'Annunzio: «Scorrano graduatorie assistenti giudiziari»
Vasto Il 34enne: "L'assistente giudiziario è una figura chiave all'interno delle amministrazioni, dei tribunali e delle procure"
VASTO. La carenza di personale amministrativo presso il Tribunale di Vasto è un problema che tocca da vicino l’operato di magistrati e avvocati, e che va di pari passo con le ragioni del Comitato Idonei Assistenti Giudiziari (CIAG).
A ribadire gli obiettivi del Ciag è Rodolfo D’Annunzio, 34enne di Casalanguida, laureato in scienze giuridiche che è in graduatoria come assistente giudiziario dal 2017 e che attende di veder concretizzarsi le proprie aspirazioni.
E’ uno dei più giovani, ma assieme a lui ci sono tante altre persone che attendono lo scorrimento della graduatoria. Si tratta di ben 1.800 idonei.
Il 34enne, che attualmente lavora come insegnante di musica, è alla ricerca di una stabilità lavorativa ed ha ribadito quali sono i punti fermi del comitato di cui fa parte:
«Il Comitato Assistenti Giudiziari è nato per dare voce alle istanze di migliaia di persone e per far scorrere la graduatoria concorsuale formatasi dopo la procedura del 2016-17 che vede la presenza di 4915 membri. L’assistente giudiziario è la figura chiave all’interno delle amministrazioni, dei tribunali, e delle procure. È un profilo dove tuttora persistono migliaia di scoperture organiche, soprattutto in vista di “Quota 100” e dei pensionamenti in anticipo che si avranno nell’estate prossima. Noi chiediamo l’assunzione, che non è tanto una pretesa quanto la nostra offerta di garantire un miglior funzionamento della giustizia. Noi infatti siamo un vero e proprio investimento poiché contribuiremo a diminuire le carenze organiche e di conseguenza anche le inefficienze e i ritardi della giustizia; ritardi che creano danno irreparabili, non solo all’economia nazionale, ma anche all’esigenza di diritti dei cittadini stessi. Vogliamo dunque sensibilizzare politici, sindacati, magistrati, avvocati affinché vi sia uno scorrimento più celere di questa graduatoria arrivando fino a un esaurimento della stessa».
QUESTA LA LETTERA A FIRMA DEL CIAG:
“La presente è redatta dal Direttivo Ciag, Comitato Idonei Assistenti Giudiziari, nell'interesse, di tutti gli idonei al Concorso per gli 800 posti di Assistenti Giudiziari aderenti al Comitato appena citato, allo scopo di chiederVi di sostenere la nostra causa. Il nostro è un Comitato che si fa portavoce di migliaia di candidati risultati idonei all'esito del concorso per 800 assistenti giudiziari, bandito nel novembre 2016 dal Ministero della Giustizia, a distanza di circa 20 anni dall'ultima procedura concorsuale indetta per il suddetto profilo. La situazione in cui oggi versano gli uffici giudiziari è grave a causa delle enormi carenze di personale. Tutto ciò comporta un grave rallentamento nella durata dei processi, con le conseguenti ripercussioni sull'operato dei magistrati e degli avvocati, i quali sono costretti ogni giorno ad affrontare degli ostacoli e delle lentezze dovute al malfunzionamento degli uffici giudiziari. Ciò porta il personale delle cancellerie residuo a tollerare un inesigibile carico di lavoro, ormai insopportabile. Il Governo precedente, nella persona del Ministro della Giustizia pro tempore, ha rimediato parzialmente a questa carenza di personale, indicendo il concorso per 800 Assistenti Giudiziari, che finora ha portato all'assunzione di 2.845 idonei; altre 2l3 unità stanno scegliendo le sedi in questi giorni (19-21 febbraio); si arriva quindi a più di 3000 idonei assunti. Bene, ma non basta, poiché le vacanze del personale giudiziario, ad oggi, ammontano a circa 10.000 unità, senza considerare gli ingenti pensionamenti che si verificheranno a partire da quest'anno nel settore giustizia.
Ragion per cui, alla luce di tutto quanto esposto, chiediamo la disponibilità a voler sostenere la causa e le istanze del nostro Comitato, in particolare a chiedere che il Ministero della Giustizia proceda all'assunzione di tutti gli idonei del Concorso per Assistenti Giudiziari, che attualmente sono in attesa dello scorrimento della graduatoria in circa 1.800, al netto delle rinunce ufficiali, anche e soprattutto al line di ridare al settore giustizia il decoro istituzionale che merita.”
Con osservanza, Comitato Idonei Assistenti Giudiziari