"Un nuovo caso di Covid alla Sevel, si parla troppo poco dei luoghi di lavoro"

l'emergenza ven 23 ottobre 2020

Vasto E' il secondo caso in pochi giorni, lavora alla sigillatura

Lavoro ed Economia di La Redazione
1min
Sevel ©Omnifurgone
Sevel ©Omnifurgone

ATESSA. "Apprendiamo che alla Sevel di Atessa alla V2 sigillatura un lavoratore è risultato positivo al tampone e che stamattina è stata effettuata la sanificazione dell'area interessata. È il secondo caso in Sevel in pochi giorni dopo quello che ha riguardato un operaio del montaggio.

Sui media si parla sempre di bar, movide e ristoranti mentre si dimentica che milioni di persone ogni giorno vanno a lavorare.

Su questo piano Regioni e governo non hanno fatto quasi nulla lasciando alle imprese la compilazione di moduli in cui attestano di essere in regola con i protocolli. Nelle grandi imprese c'è almeno una presenza e un controllo sindacale ma non ovunque è così date le caratteristiche della nostra economia.

Si continua a negare e oscurare il fatto che il virus si diffonde principalmente in ambiente lavorativo e sui mezzi di trasporto utilizzati per recarvisi e da lì poi arriva e si trasmette in ambiente familiare. Eppure non sono state attivate misure di vigilanza e di sorveglianza sanitaria per verificare che nei luoghi di lavoro siano rispettate le norme di precauzione limitandosi a mandare alle aziende dei questionari a cui rispondono le stesse imprese. Nulla è stato fatto per potenziare i servizi di medicina del lavoro delle ASL e aumentare il numero delle ispezioni. E nulla si è fatto per potenziare i servizi del trasporto pubblico.

Una latitanza istituzionale che coinvolge le Regioni e il governo.

Il ministro Speranza si è ben guardato dall’inviare ispettori centrali a verificare la situazione negli ambienti di lavoro più a rischio.

Nessuna azione concreta è stata fatta per aiutare piccole e piccolissime imprese ed artigiani ad adeguarsi ai criteri di sicurezza.

Ancora peggio va al vasto mondo dei precari e delle partite iva su cui viene scaricato totalmente a livello individuale il proteggersi dal covid. Sostenere le imprese non significa regalare soldi a pioggia ai big dell'economia ma è evidente che servono misure mirate per i settori più colpiti. Proteggere lavoratrici e lavoratori, salariati e autonomi, significa garantire reddito e salute."

Maurizio Acerbo, segretario nazionale

Marco Fars, segretario regionale

Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

Vastoweb.com Testata giornalistica

Reg. Tribunale di Larino N. 01/2009 del 9/01/2009 - Num. iscrizione ROC:30703

Direttore Responsabile: Federico Cosenza

Editore: MEDIACOMM srl
Via Martiri della Resistenza, 134 - 86039 TERMOLI(CB)
P.Iva 01785180702

© Vastoweb.com. 2024 - tutti i diritti riservati.

Realizzato da Studio Weblab

Navigazione