SAN SALVO. “Ti faccio rimangiare tutte le parole che hai detto. Per la tua bella attività bastano 5 litri di benzina, un accendino e 2 minuti del mio tempo. La macchina fossi in te, la metterei dove non può succedere nulla. Molto presto facciamo i conti”.
E’ questa una parte del messaggio choc ricevuto da un candidato a sostegno della coalizione di Fabio Travaglini.
Si accendono così improvvisamente gli animi a San Salvo in vista delle prossime elezioni cittadine. Infatti da qualche tempo i candidati a sostegno di Fabio Travaglini ricevono minacce con telefonante anonime o attraverso profili falsi social.
Una situazione non più tollerabile secondo Travaglini:
“Ora basta! Stiamo toccando veramente il fondo! Fin dall’inizio di questa campagna elettorale, in cui abbiamo lanciato il messaggio di tornare a parlare con serenità e serietà ai cittadini, siamo stati oggetto di una campagna aggressiva sui social fatta di insulti e false accuse provenienti da profili falsi e inesistenti. E che sia una campagna politica di attacco ben precisa e studiata si capisce dal fatto che siamo l’unica parte politica a ricevere questo tipo di attacchi.
Ma ora stiamo esagerando! I nostri candidati ricevono quotidianamente messaggi in privato e telefonate anonime, con minacce di aggressioni alla persona e alla proprietà.
Questo non possiamo tollerarlo, e va ben oltre il normale tifo politico. Questi sono reati!
Ad individuare e punire questa gente, che non ha il coraggio di esprimere la propria idea in un normale dibattito ci penseranno le autorità a cui ci siamo già rivolti.
A far tornare a San Salvo un clima sereno e meritocratico, invece, ci penseranno i cittadini il 12 giugno!”.


