All'assessore Barisano un'agenda in regalo: "Così non dimenticherà le scadenze utili per la città"
Vasto Il dono è stato fatto dal consigliere della Lega Francesco Prospero
VASTO. Nel consiglio comunale del 2 maggio il consigliere della Lega Francesco Prospero nel ribadire l'assenza di manutenzione della città in vista dell'imminente stagione estiva aveva dichiarato che avrebbe regalato all'assessore con delega ai Servizi Gabriele Barisano un'agendina affinché in futuro non si dimenticasse più le scadenze urgenti per la città. Oggi con un siparietto divertente, ha dimostrato di aver mantenuto la promessa, consegnando all'assessore l'agenda annunciata che reca sul frontespizio il simbolo della Lega.
"A nome dell'intergruppo della Lega ho regalato un'agendina all'assessore Barisano - ha detto Prospero a Vastoweb - per fornirgli uno strumento utile alla soluzione dei problemi della città che non vengono affrontati tempestivamente su tutto ciò che riguarda i servizi, lo sfalcio dell'erba, la segnaletica orizzontale, l'apposizione di rallentatori sulle strade pericolose della città. Oltre ad un problema di competenza, l'ammistrazione comunale ha un problema di metodo e, pertanto, con questa agenda cerchiamo di fornire agli assessori uno strumento utile all'organizzazione del proprio lavoro a vantaggio della nostra Città con la speranza che la loro azione amministrativa possa essere finalmente tempestiva."
L'assessore Barisano in merito a questo dono ha dichiarato:
"Intanto ringrazio il consigliere Prospero per il dono ricevuto, in realtà io l'agenda ce l'ho, l'ho sempre usata e ho bene in mente le date importanti per questa città. Ci stiamo impegnando e segnerò su questa agenda anche alcune cose che dirà il consigliere e poi magari l'anno prossimo regalerò io a lui un'agenda. Voglio solo rassicurare i cittadini che stiamo lavorando con tanto impegno per arrivare alla stagione estiva con una città accogliente, pulita con lo sfalcio dell'erba eseguito ecc., ma ci sono priorità che vanno eseguite e non bisogna mai dimenticare la questione economica."