Sicurezza, Lacanale: «Centrosinistra ancorato allo spot Vasto non è Beirut»
Vasto “Il Movimento di Matteo Salvini si appresta a diventare, anche in Abruzzo, il primo partito della Regione"
VASTO. "Gli ennesimi episodi di criminalità accaduti a Vasto, nei pressi dell'ospedale San Pio(LEGGI), e nella vicina Ortona(LEGGI), dove una donna indifesa ha subito una pavida violenza, dimostrano, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che questa amministrazione comunale e la sua maggioranza non hanno la minima comprensione della percezione della situazione di insicurezza che vive il nostro territorio" lo afferma il coordinatore cittadino della Lega Michele Lacanale a commento dei recenti fatti di cronaca avvenuti a Vasto e a Ortona "non è possibile che il centrosinistra vastese continui ad essere ancorato allo spot "Vasto non è Beirut" accusando gli altri di fare terrorismo psicologico e di fomentare l'odio razziale. E’ noto a tutti, tranne che agli amministratori di centrosinistra, che la loro perdita di consensi, sia a livello nazionale che locale, deriva anche dall’incapacità nella gestione di un tema tanto delicato quanto importante come quello della sicurezza. Un’incapacità dimostrata a tutti i livelli di governo: comunale, regionale e nazionale.
I cittadini - conclude Lacanale- hanno capito bene chi fa sterili polemiche, tipo le assurde dichiarazioni rilasciate dagli esponenti della maggioranza in occasione della discussione della mozione sulla sicurezza presentata dalle minoranze nell'ultimo consiglio comunale, e chi, invece, dalle parole passa ai fatti premiando la concretezza del movimento di Matteo Salvini che si appresta a diventare, anche in Abruzzo, il primo partito della Regione".
Così, in una nota stampa, Michele Lacanale.