Concessioni balneari, i consiglieri leghisti chiedono la proroga
Vasto La mozione protocollata oggi da Cappa e D'Alessandro
VASTO. I consiglieri comunali del gruppo Lega Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro chiedono che venga inserita nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale la mozione che chiede una proroga delle concessione demaniali così come avvenuto negli altri comuni costieri abruzzesi. Per ora quello di Vasto è l'unico ad non aver firmato per l'estensione (Leggi).
Il Consiglio Comunale, sulla premessa che:
- Il comma 683 della Legge di Bilancio 2019 (n. 145 /2018) ha prorogato per altri 15 anni - vale a dire fino alla fine del 2033 - la durata delle concessioni in essere al 1° gennaio 2019;
- Che tale disposizione di legge non è mai stata abrogata o modificata;
- Che in virtù di tale norma le Amministrazioni comunali sono tenute al rilascio della suddetta proroga in favore dei titolari di concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo;
- Che, infatti, numerosi Comuni italiani e abruzzesi hanno rilasciato, sin dall’anno scorso, la proroga delle concessioni;
- Che il Comune di Vasto non ha invece posto in essere tale adempimento;
- Che è urgente e necessario che l’Amministrazione comunale assuma le conseguenti determinazioni sul punto, anche in considerazione delle sfide sempre più importanti che l’intero territorio costiero è chiamato ad affrontare in termini di adeguata risposta alla domanda turistica;
- Che tale atto di concessione è fondamentale per lo sviluppo ed il rilancio delle imprese del settore, anche quale stimolo per valorizzare il patrimonio turistico esistente ed incentivare i necessari investimenti di tutto il comparto turistico;
- Che, in disparte le oscillazioni giurisprudenziali sul punto, i titolari di concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo possono vantare, proprio in riferimento al Diritto Europeo, numerose posizioni giuridiche: la tutela del legittimo affidamento (consacrato dai punti 55 e 56 della sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, c.d. Promoimpresa, del 14 luglio 2016) e la tutela della proprietà aziendale (assicurata dalla c.d. sentenza Laezza del 28 gennaio 2016 della stessa Corte).
Tutto ciò premesso, in considerazione della necessità di promuovere e incentivare tutte le opportune iniziative per il rilancio del settore turistico nonché della legittima aspettativa degli operatori del settore, impegna il Sindaco
- A disporre che i competenti Uffici Comunali rilascino, senza indugio alcuno, e comunque prima dell’inizio della prossima stagione turistica, la proroga delle concessioni balneari nei termini previsti dalla Legge 145/2018.