Parco Muro delle Lame: "Si restituisca l'area per permettere la sua valorizzazione"

VASTO. "Bene ha fatto il Sindaco Menna a precisare la posizione dell’amministrazione in merito alla vicenda del Circolo Tennis e al rifiuto da parte degli attuali occupanti di lasciare l’impianto sportivo (Leggi).

Come abbiamo già ricordato un paio di mesi fa, noi del gruppo Avanti Vasto, ci siamo sempre preoccupati di come valorizzare uno dei luoghi più belli della nostra città e così ricco di spazi verdi e sportivi.

Lo ripetiamo ancora una volta, stiamo parlando di un bene pubblico, la “Frana” appartiene ai Vastesi e a tutti gli amanti dello sport, tennisti, runners, o semplici sportivi che giornalmente frequentano l’area.

Non esistono rendite di posizione, nessuno è autorizzato a pensare che poiché gestisce un bene pubblico, da oltre 20 anni, non deve essere soggetto a leggi e regole.

Basti ricordare che la convenzione scaduta prevedeva un canone annuo che il concessionario deve versare al proprietario del bene, inferiore alle 300,00 €, per comprendere la necessità di indire una nuova gara.

Ancora non riusciamo a capire cosà ha impedito, agli attuali gestori di partecipare alla gara, se tanto tenevano e tengono al parco, come afferma il direttivo del circolo, avrebbero avuto il dovere di partecipare e misurarsi con una gara pubblica.

Abbiamo anche chiesto, tramite il nostro assessore, agli uffici di verificare se sono stati versati regolarmente i canoni concessionari e le utenze di acqua e luce.

Spiace, anche notare che sulla questione riguardante il bando per la gestione del Parco Muro delle Lame e sulla convenzione scaduta si parli senza aver letto con attenzione le carte.

Affermare, come è stato recentemente fatto dal M5S di Vasto, che non avendo ricevuto formale disdetta, la convenzione si rinnovi per altri 15 anni vuol dire non aver letto con l’attenzione dovuta l’articolo 2 della stessa.

Inoltre, lasciar intendere che la gara ad evidenza pubblica non sia regolare solo perché ha partecipato un solo concorrente, è grave e scorretto.

Non comprendiamo neanche il riferimento al ricorso pendente innanzi al TAR di Pescara.

Come dovrebbero ben sapere gli amici dei M5S, il ricorso del Circolo Tennis, che riguarda esclusivamente la gara, non autorizza il Circolo a opporsi alla restituzione dell’impianto sportivo la cui convenzione è scaduta da tempo. D’altro canto, il Comune non può impedire la stipula del contratto con i soggetti che legittimamente si sono aggiudicati la gara, alla quale, come detto, il Circolo non ha inteso partecipare; ciò a maggior ragione considerando che la gara stessa ad oggi non è stata né sospesa né annullata dal TAR.

Lo spirito che ha mosso il gruppo di Avanti Vasto, sull’intera vicenda, è sempre stato quello di sviluppare e valorizzare la “Frana”, tutti gli amanti dell’ambiente e dello sport dovrebbero lavorare nella stessa direzione, e non sposare cause di specifici soggetti o circoli."

Così, in una nota stampa, Avanti Vasto.