"Non calchiamo il palco da più di un anno, il teatro ci manca tanto"

Giornata del Teatro sab 27 marzo 2021

Vasto Intervista all'artista vastese Amelia Di Corso in occasione della Giornata Mondiale del Teatro

Spettacolo di Lea Di Scipio
2min
"Non calchiamo il palco da più di un anno, il teatro ci manca tanto" ©personale
"Non calchiamo il palco da più di un anno, il teatro ci manca tanto" ©personale

VASTO. "Purtroppo in questo difficile momento storico che stiamo vivendo, anche il teatro e gli artisti ne hanno risentito molto. Non calchiamo il palco da più di un anno, e quel barlume di speranza nato in estate, che ci ha fatto preparare e programmare l’intera stagione successiva, è sfumato in un assai poco confortante 'rimandiamo tutto all’anno prossimo', facendo saltare ogni data prevista e bloccando il lavoro delle compagnie e di tutti gli addetti al settore dello spettacolo". 

A parlare è la giovane artista vastese Amelia Di Corso che ha fondato la sua compagnia Teatro L’Avvelenata con la quale porta avanti numerosi progetti tra cui 'Pastore', che ha vinto il premio di miglior autore al Festival Internazionale Theatragon, e Sachertorte, che nella sua tournée ha fatto tappa anche a Vasto, e che si è classificato in più festival, sia per le capacità degli attori che per il contenuto del testo, portando la compagnia a far parte del volume 'Lazio Creativo' contenente i migliori progetti di giovani eccellenze under 35 della Regione.

Abbiamo intervistato Amelia in occasione della Giornata Mondiale del Teatro che ricorre oggi 27 marzo. 

"In un periodo in cui reinventarsi sembra essere l’unico modo per andare avanti, devo dire che ciò che stiamo organizzando ora, con tutte le difficoltà del caso, ha meravigliosamente sorpreso anche noi. Due sono i progetti principali che L’Avvelenata sta curando: uno è quello di creare un podcast in cui scrittura, recitazione e intrattenimento si mescolino, idea che nasce dalla voglia di non perdere del tutto il “dialogo” con il pubblico ed essere veicolo di cultura anche a distanza; l’altro è, sullo stesso filone, un concorso per racconti e poesie, il Premio Letterario L’Avvelenata, con l’obiettivo di diventare sempre più una fucina d’arte. Mentre il primo progetto è in fase di pre-produzione, il secondo è in piena attività, infatti è disponibile su tutti i nostri social il bando per partecipare!"

E l'attrice, che, inoltre, dal 2018 è associata al team di sceneggiatori , col cui lavora a sceneggiature di cortometraggi, lungometraggi e spot pubblicitari, tra cui spicca il cortometraggio Buongiornissimo, regia di Leopoldo Medugno, con Maurizio Casagrande e Fabrizia Sacchi e che ha vinto al Giffoni Film Festival conclude: "Speriamo con tutto il cuore di poter riprendere al più presto anche con il teatro, perché, sembreranno parole banali, ma è la nostra vita, il nostro lavoro e ci manca davvero tanto".

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