Al teatro Rossetti un toccante racconto per celebrare le donne
Vasto Un racconto a tratti esilarante a tratti commovente di un mondo che oggi non è più
VASTO. È stato quando è scesa dal palco nella sala gremita del teatro Rossetti con un vasetto di “Vasanicola” (basilico) che la potenza suggestiva delle storie raccontate dell’autrice e unica protagonista Francesca Camilla D’Amico si è espressa in tutta la sua potenza. Un intenso e fresco profumo di “vasanicola” si è diffuso in tutta la platea e nei palchi. E non ha importanza se quel profumo fosse reale o solo immaginato. Quella partecipata sensazione è stato il segno che il racconto, magistralmente raccontato, ha toccato il cuore e la mente di ogni spettatore. È stato il segno che ogni spettatore ha incontrato realmente ogni donna di ogni singola storia delle tante intrecciate in un unico affascinante racconto che ha ripercorso la dura esistenza affrontata dalla donna sempre con spirito battagliero e mai di sconfitta. Uno spaccato della vita e della condizione della donna nel ‘900 fino agli inizi del secondo dopoguerra. Un racconto a tratti esilarante a tratti commovente di un mondo che oggi non è più ma la cui riscoperta e il cui ricordo permette di ritrovare verità e valori che, se dimenticati, ci impoveriscono in umanità.
Un caloroso ringraziamento all’autrice e unica protagonista Francesca Camilla D’Amico, della compagnia Bradamante, che ha regalato ai tanti presenti un pezzo di storia e di cultura abruzzese.
Un grazie al Club Alpino Italiano che ha voluto con questo “momento d’incontro” rendere omaggio alla Donna nella giornata internazionale a Lei dedicata.
Un ringraziamento anche all’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione il teatro Rossetti e ai tanti partecipanti che hanno risposto all’invito e che sarebbero rimasti incollati alle poltrone anche oltre l’ora velocemente e piacevolmente trascorsa.