“Il nome della rosa”: le Gole di Fara San Martino nel 3° episodio della fiction
Vasto Anche ieri successo di pubblico per la miniserie televisiva trasmessa su Rai 1 che ha ottenuto il 19,86% di share
ABRUZZO. Nuovo episodio de “Il nome della rosa”, nuova cartolina dell’Abruzzo. Stavolta non una ripresa esterna, ma una successione di scene girate in un angolo di paradiso nel cuore del Parco Nazionale della Majella.
A essere protagoniste della terza puntata della fiction Rai basata sul romanzo di Umberto Eco sono state infatti le suggestive Gole di Fara San Martino, prescelte dalla troupeper ambientare la scena della fuga della vendicativa ragazza che attenta alla vita dell’inquisitore Bernardo Gui.
È Anna, la figlia dell’eretico Fra’ Dolcino interpretata da Greta Scarano, che trovandosi dinanzi a sé l’uomo che ha condannato al rogo sua madre non esita a incoccare una freccia sulla corda del suo arco e scoccarla contro di lui.
Per sua sfortuna tuttavia il colpo non va a segno e Anna deve allora darsi alla fuga braccata dalle guardie a cavallo di Gui, che la inseguono fin dentro le Gole. Qui sfrutta un’apertura nella roccia per seminare i nemici e si rifugia tra i resti del Monastero di San Martino in Valle, ma in un secondo tempo è raggiunta e deve combattere con tutte le forze per avere salva la vita.
Anche ieri successo di pubblico per la miniserie televisiva trasmessa su Rai 1 che ha ottenuto il 19,86% di share.
Nei prossimi episodi sono attese nuove immagini dell’Abruzzo.