Josè Lemme, da Castiglione Messer Marino alla vittoria della Coppa Sudamericana
Alto Vastese Il Presidente del Defensa y Justicia emigrò in Argentina agli inizi degli anni '50
CASTIGLIONE MESSER MARINO. C’è anche un po’ di Abruzzo nella grande impresa calcistica che il 23 gennaio si è celebrata in Argentina, dove il Defensa y Justicia, piccolo club che nel 2014 centrava la storica promozione in prima divisione, si è aggiudicato la Coppa sudamericana battendo in finale con un secco 3-0 il ben più quotato Lanus.
Dietro il trionfo del club di Florencio Varela, comune di 100 mila abitanti alle porte di Buenos Aires, che festeggia il primo trofeo in 85 anni di storia, c’è Hernan Crespo il quale, dopo aver calcato per tanti anni i campi della massima serie italiana, sta muovendo i primi promettentissimi passi da allenatore.
Ma il vero segreto del Defensa y Justicia è un’oculata e lungimirante gestione della società che, lungi da acquisti altisonanti e spese mirabolanti a cui il grande calcio ci ha abituato, è diventato un modello per tutto il calcio sudamericano grazie alla capacità di programmazione e di scouting dei giovani talenti. Un progetto che porta il nome del presidente Josè Lemme, 72 anni, un abruzzese che agli inizi degli anni Cinquanta lasciava Castiglione Messer Marino, sua terra nativa, con destinazione Buenos Aires, dove i suoi genitori, come tanti altri italiani di quel periodo, si trasferirono per cercare fortuna.
In Argentina Josè conobbe la sua futura moglie ed entrò in contatto con il Defensa y Justicia, all’epoca gestito dalla famiglia di quest’ultima, fino a diventarne presidente nel 1993. Ed ora, dopo una lunga gavetta nelle serie minori, può festeggiare un trofeo internazionale (l’equivalente della nostra Europa League) che porta la società di Florencio Varela di diritto nella storia del calcio sudamericano.
Congratulazioni sono giunte anche dal sindaco di Castiglione Messer Marino Felice Magnacca, che ha voluto salutare il vecchio concittadino: "Complimenti al nostro compaesano José Lemme, nativo di Castiglione Messer Marino e Presidente del Defensa y Justicia che ha vinto la coppa Sudamericana di calcio".