Scoppiettante 3-3 tra Vastese e Castelfidardo, salvezza rimandata

CASTELFIDARDO. È una Vastese che si è trovata di fronte un avversario agguerrito e non rassegnato a una retrocessione ormai certa quella che in questo turno infrasettimanale del Girone F ha rischiato seriamente di perdere sul campo del Castelfidardo, trovando in extremis il goal del pareggio grazie a una splendida tripletta di Vito Leonetti.

Allo stadio Galileo Mancini, la formazione scelta da Mister Papagni, che vedeva Leonetti di nuovo in campo dal 1’, ha dovuto fare i conti con un Castelfidardo che, malgrado una classifica compromessa, ultima posizione a 9 punti di distanza dalla zona playout a tre giornate dalla fine, è scesa in campo con la voglia di regalare al proprio pubblico una grande prestazione.

Primo tempo in gran parte appannaggio dei padroni di casa che la sbloccano al 18’ grazie a un calcio di rigore provocato da un fallo di Capellupo su Granado. Dagli undici metri Calabrese mette dentro il pallone dell’1-0.

Non c’è la reazione della Vastese, anzi i marchigiani costruiscono diverse occasioni per il doppio vantaggio: al 20’ gran tiro dal limite dell’area di Granado che lambisce l’incrocio dei pali. Al 34’ Bracciatelli scambia con Granado e conclude con un diagonale che sfila vicinissimo al palo.

Il goal del raddoppio del Castelfidardo, nell’aria da diversi minuti, giunge al 38’: la difesa biancorossa si fa sorprendere da un rilancio di Bellucci che pesca Calabrese sul filo del fuorigioco; il numero 10 entra in area, si libera della marcatura e infila Patania con un perfetto diagonale. Doppietta per l’attaccante biancoverde che sale a quota 14 nella classifica marcatori.

Sul finire della prima frazione la Vastese riesce ad accorciare le distanze grazie a Leonetti, autore di una pregevole conclusione che termina all’incrocio dei pali.

Nella ripresa i biancorossi entrano in campo con un altro passo, ma devono presto fare i conti con l’espulsione di Palestini, da poco subentrato a Palumbo, che lascia la propria squadra in inferiorità numerica per un’entrata a forbice su Granado che il signor Leone sanziona con il cartellino rosso.

Al 28’ altro calcio di rigore assegnato ai padroni di casa: Granado è abile a entrare in area, dove viene atterrato da Cardinale. Lo stesso attaccante biancoverde va sul dischetto e realizza il 3-1.

A venti minuti dal termine la sfida, ormai in apparenza nelle mani dei marchigiani, viene riaperta dall’assegnazione di un calcio di rigore, il terzo della giornata, a favore della Vastese, concesso per un fallo subito da Leonetti. È sempre il bomber biancorosso a siglare la rete che ridà speranze agli ospiti.

La successiva espulsione del difensore Radi restituisce la parità numerica tra le due squadre e soprattutto infonde nei giocatori di Papagni il coraggio di credere nel goal del pareggio. Il palo colpito da Fiore e il gol annullato allo stesso attaccante entrato al posto di Shiba sembrano condannare la Vastese a una cocente sconfitta, ma proprio sul finire di gara ancora una volta è Leonetti a trovare la via del goal che vale il definitivo 3-3 e la sua personalissima tripletta.

Quello maturato in modo rocambolesco a Castelfidardo è, a conti fatti, un punto prezioso, sebbene il vantaggio sulla zona playout si sia ora assottigliato ad appena tre lunghezze.

A due giornate dal termine, la Vastese dunque non può ancora festeggiare la salvezza e servirà una vittoria nel prossimo turno contro l’Avezzano per conquistare la permanenza in serie D.

CASTELFIDARDO-VASTESE 3-3

RETI: Calabrese 19’ pt, 39’ pt, Granado 28' st (C.) Leonetti 42’ pt, 32’ st su rigore, 46 st. (V.)

CASTELFIDARDO: Mercorelli, Enow, De Vita, Pigini, Giovagnoli, Caruso, Bellucci (15’st Radi), Trillini, Granado (38’st Eliantonio), Calabrese (19’st D’Ercole), Bracciatelli (36’st Lombardo). A disposizione: Barbato, Recanati, Lombardo, Marino, Diouf. All.: Vadacca

VASTESE: Patania, De Meio (26’st Cardinale), Russo G. (1’st Palestini) , Sbardella, Del Duca, Iarocci, Palumbo (15’st Stivaletta), Capellupo, Shiba (34’st Fiore), Leonetti, Di Giacomo. A disposizione: Selva, Russo S., Kone, Cicerello, Cardinale, Ferrara. All.: Papagni

Arbitro: Domenico Leone di Barletta con Castagna e Santi.

Ammoniti: Granado (C.), Iarocci (V.)

Espulsi: Radi (C.), Palestina (V.)