Risollevare il trasporto pubblico del Vastese, nasce un Comitato aperto a tutti
VASTO. Si è svolta questa mattina una conferenza stampa in occasione della nascita del Comitato Trasporti del Vastese. L'associazione è aperta a tutti e ha l'obiettivo di sottolineare l'attuale stato degli autisti e dei pendolari, siano essi studenti, siano essi lavoratori. All'incontro hanno partecipato Roberta Buzzelli, (Unione degli studenti), Domenico Ranieri (Cobas), Ettore D'Incecco cco (Cobas Trasporti), Ercolina Boccardo (Cobas), Fabio Cedro (Cobas Trasporti Vasto), Paolo Sallese (Filt- Cgil).
"Questo Comitato nasce come idea condivisa fra noi e alcune associazioni sindacali - ha detto David Theruillat, presidente di Unione degli Studenti Vasto. Nasce perché abbiamo rilevato evidenti criticità riguardo il trasporto pubblico e non. In particolare noi studenti abbiamo svolto dei questionari per avere dati certi sulle condizioni dei mezzi, sopratutto per i pendolari e per le linee urbane. Abbiamo rilevato criticità sia nella condizione dei mezzi, sia in quella delle infrastrutture quindi strade, pensiline, fermate, terminal bus e sia nella condizione del servizio, parliamo cioè di autobus vecchi, di abbonamenti che sono diventati troppo gravosi per le famiglie. Quindi abbiamo deciso di unire le forze per rivendicare un trasporto di qualità. Il vastese è un territorio frammentato, e necessita del trasporto che è cardine di un buon vivere sopratutto riguardo le fasce esposte alla non mobilità quindi studenti, anziani, lavoratori, ma riguarda tutta la cittadinanza."
"Noi vediamo i servizi sempre più diminuiti, trascurati, sia a livello di treni, sia riguardo i servizi su gomma nell'area pedemontana e quindi siamo convinti che la politica si sta dimenticando del vastese - ha detto Ettore D'Incecco dei Cobas. Siamo entrati con fermezza in questo comitato, lo sosteniamo, cercheremo di combinare anche incontri a livello regionale con il responsabile dei trasporti della Giunta Regionale perchè è giusto che questo comitato si organizzi, faccia sentire la sua voce e i cittadini possano partecipare. Secondo noi questa è l'unica strada per porre il problema al centro dell'attenzione e ottenere dei risultati e quindi siamo completamente dalla parte del comitato, anzi facciamo appello a tutti i cittadini del vastese e del basso Abruzzo a partecipare, a dare il proprio contributo."
"Noi cogliamo questa occasione per fare un appello agli operai della Fiat - ha detto Fabio Cedro dei Cobas - affinché possano contattarci e insieme fare in modo da fargli avere una linea diretta da Vasto fino alla Fiat di Termoli. I lavoratori hanno chiesto questa linea da fine luglio al sindaco di San Salvo e di Vasto, ma non è andata a buon fine. Noi vogliamo avere più forza contrattuale sui tavoli regionali perchè i lavoratori di Vasto non sono lavoratori di serie B e devono andare a lavorare serenamente. Chiediamo che le linee per i lavoratori vengano assolutamente rafforzate. Noi siamo a disposizione di questi operai. Questo comitato è composto da studenti, pendolari, lavoratori cittadini e come Cobas ci battiamo per un diritto universale che è il mezzo pubblico e questa lotta è un colore di bellezza, non ha colore politico, né sindacale."
"La condizione del trasporto del vastese è di assoluta difficoltà - ha detto Paolo Sallese - sia per chi utilizza i mezzi quindi per i pendolari sia per coloro che vi lavorano. Abbiamo carenze nella sicurezza, spesso abbiamo fermate inadeguate, linee con percorrenze stabilite sulla carta che non coincidono con quelle di fatto e quindi chi è impegnato a garantire lo svolgimento del servizio pur di rispettare determinate prerogative rischia di farlo senza requisiti minimi di sicurezza o ignorando norme del codice della strada. L'intenzione di aderire a questo comitato è quella di far sentire alle istituzioni preposte la voce oltre che di chi lavora sui mezzi di trasporto, anche di coloro che utilizzano il servizio."
